Restart Festival, "Il tempo di maleducare" all'Accademia Popolare dell'Antimafia
Dal 30 settembre al 2 ottobre, Il tempo di maleducare: edizione numero sette di Restart, il Festival delle creatività antimafia e dei diritti di Associazione daSud che unisce arte, cultura e sociale in un unico grande evento, pubblico e gratuito, per esprimere un punto di vista inedito sul paese reale con talk, esperienze, storie, live performance ed eventi extra che vedranno protagonisti tanti nuovi ospiti. Arrivano a Roma nel segno di una chiara provocazione, che nel titolo e nel manifesto rievocano il messaggio e l’immagine di una delle più celebri scene tratte dal film “L’attimo fuggente”, le contaminazioni artistiche e sociali della settima edizione di Restart: l’annuale festival delle creatività antimafia e dei diritti organizzato e promosso da Associazione daSud che anche quest’anno rinnova il proprio impegno per portare al centro temi profondi, problemi, proposte, esperienze, buone pratiche e per offrire un punto di vista inedito su Roma e sull’Italia di oggi.
In programma, negli spazi di ÀP, l’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti con sede all’interno dell’IIS Enzo Ferrari, tre giorni di eventi con incontri, dibattiti, libri e musica.
“Giustizia, diritti, modelli educativi, povertà, nuovi possibili scenari metropolitani - dichiara il presidente di daSud Danilo Chirico - sono alcuni dei temi di cui discuteremo e grazie ai nostri ospiti metteremo in campo nuove idee per il futuro della città e del Paese”.
Tanti gli ospiti e i nomi di rilievo che compongono il programma dell’edizione festivaliera 2021. Tra questi, il Garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasia e la neo vincitrice del Premio Campiello 2021 Giulia Caminito, gli scrittori Nadia Terranova e Giacomo Mazzariol, le giornaliste Gaia Tortora (La7), Annalisa Cuzzocrea (La Repubblica), il saggista e politico Walter Tocci e il portavoce di Amnesty Italia Riccardo Noury, i magistrati Paola Di Nicola e Stefano Musolino (segretario nazionale di Magistratura Democratica), lo storico Enzo Ciconte, i giornalisti e comunicatori Alessandra Migliozzi e Vincenzo Aronica e molti altri.
Tutti sono chiamati a discutere a diverso titolo di democrazia, di giustizia e diritti, di disuguaglianze e conflitti, di istruzione e nuove sfide educative, di violenza di genere, marginalità sociali, territoriali e nuove prospettive per la città di Roma.
Grande spazio poi ai giovani con l’evento organizzato in collaborazione con Ang - Agenzia nazionale per i giovani che il primo ottobre mattina vedrà riunire, sotto il coordinamento della direttrice generale Ang Lucia Abbinante e del presidente daSud Danilo Chirico, alcuni rappresentanti e delegati delle migliori esperienze antimafia italiane ed europee, preludio per la prima mappatura europea dell’antimafia dei giovani. Sarà invece la musica il filo rosso dell’incontro con il rapper Kiave che il primo ottobre pomeriggio, insieme a Roberto Marrone, direttore di Fenix Music, terrà una masterclass per ragazzi e ragazze appassionati di musica organizzata in collaborazione con Fondazione Alta Mane Italia.
Il festival sarà anche l’occasione per conferire i Premi Restart 2021 alle migliori opere e realtà antimafia in Italia a Alessandro Gallo, educatore, autore teatrale e fondatore dell’associazione Caracò di Bologna, Massimo Vallati, coordinatore di Calciosociale a Roma, le ragazze del podcast Io Sono Alice nato a Genova, i Briganti Rugby Librino di Catania, Ida Crea, romana e dirigente scolastica, e infine Costanza Colombi, psicoterapeuta pisana alla quale verrà conferito il Premio speciale Gleam “Alfredo Terzi”.
Saranno i concerti e dunque la musica a chiudere, come da tradizione, le tre principali serate di Restart. Si comincia il 30 settembre con Musica Immaginaria Mediterranea, il progetto musicale nato dall’incontro di RAIZ, storica voce del gruppo Almagretta, con RADICANTO, mentre lo showcase del rapper KIAVE, nome d’arte del calabrese Mirko Filice, chiuderà il secondo giorno di appuntamenti insieme alla CREW di MOVE ON-UP, progetto di formazione e produzione musicale promosso da daSud con il sostegno di Alta Mane Italia che supporta la formazione e la crescita di cinque giovani talentuosi rapper della periferia romana. A conclusione della settima edizione della kermesse, sabato 2 ottobre, la voce e il cantautorato del romano Folcast, nome d’arte di Daniele Folcarelli, che è stato uno dei 6 vincitori dell’ultimo Sanremo Giovani, la kermesse musicale che gli ha aperto le porte della 71^ edizione del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, dove ha conquistato il podio classificandosi al terzo posto.
L’ingresso al festival è gratuito con tessera daSud, acquistabile nel corso del festival al costo di 5 euro. Obbligatori green pass e la prenotazione a info@apaccademia.it per un singolo evento, per più eventi o per l’intera giornata.
Il programma completo è consultabile sul sito dell'Associazione.