Malìa napoletana: Massimo Ranieri al Teatro Quirino
Il termine Malìa significa magia, incantesimo, fascino, seduzione ed è presente nel testo di Te Voglio Bene Tanto Tanto uno dei brani più noti del celebre cantante.
Massimo Ranieri al Teatro Quirino
Massimo Ranieri ha coinvolto nel progetto, che ha inaugurato nel luglio scorso la kermesse di Umbria Jazz, cinque grandi musicisti: Enrico Rava (tromba e flicorno), Stefano Di Battista (sax alto e sax soprano), Rita Marcotulli (pianoforte), Riccardo Fioravanti (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria). Biglietti scontati con RomaToday
Malìa napoletana al Teatro Quirino
Il progetto è un viaggio verso un incantesimo; una sorprendente avventura musicale in un tempo magico delle canzoni napoletane, quando, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta, quelle melodie già universali si riempirono improvvisamente di estate e di erotismo, di notti e di lune. E si vestirono di un fascino elegante e internazionale per merito dei tanti interpreti di quelle melodie. È l’inconfondibile Napoli “caprese”, che diventò in un baleno attraente, seducente, prestigiosa e sexy come una stella del cinema. Una Napoli che cantava e incantava. E che è diventata una immortale Malìa, come suggerisce una parola nascosta tra i testi delle canzoni.
Malìa napoletana al Teatro Quirino: speciale Capodanno
ore 21 spettacolo
La platea si trasforma in pista da ballo con i travolgenti anni ’70 dei Tree Gees
Si va avanti fino all’alba con la musica di Dj Tafta
biglietti da € 99 a € 140