Lettori in tour. Un libro, un incontro, un tour
“Nelle notti d’agosto, alla vecchia casa di Ripetta […]le piaceva osservare la vita sudicia, clamorosa, dal balconcino delle sue prime esperienze romane. Da lì vedeva canne e olivastri a riva di Trastevere, le acque finalmente pulite nell’ansa dopo Ponte Sisto".
L’incipit del romanzo di Enzo Striano (Il resto di niente, 1986) ci precipita in una Roma che non c’è più, vivida di odori e di suoni, alla fine del XVIII secolo.
Ogni lettore ha sognato almeno una volta di poter viaggiare nel tempo e vedere con i propri occhi i luoghi dei romanzi: Lettori in tour. Un libro, un incontro, un tour nasce così, dall’intuizione di un manipolo di guide bibliomani, che dividono il loro amore tra Roma e i libri, non sapendo mai se preferire il viaggio fisico o quello mentale.
Guide che, non di rado, dopo aver lasciato un gruppo si fermano su una panchina a leggere della città che hanno appena raccontato, perché Roma è così: faticosa, complicata, ma ti entra nel sangue e più la racconti e più la ami. Perché non unire due amori in un progetto e condividerlo con gli altri?
I libri hanno il dono di farci vedere attraverso le parole ciò che non esiste più, ma anche di fermare la nostra attenzione su aspetti che ci sarebbero sfuggiti: leggere Roma attraverso le parole di un libro è vedere Roma in terza persona per farla nostra. Non solo attraverso gli occhi dello scrittore, ma dei protagonisti dei suoi libri.
Con l’appoggio logistico dell’associazione culturale Art Sharing Roma e la complicità di Carla Crescenzi, libraia illuminata della libreria Mondadori Point di via Jenner a Monteverde, tutto ha preso forma: non solo passeggiate, ma letture settimanali dai singoli libri e poi tour sui luoghi che raccontano, seguendo una traccia spazio-temporale.
Un incontro gratuito nel cortile fresco della libreria il martedì pomeriggio per parlare del libro della settimana, per poi passeggiare il giovedì all’ora dell’aperitivo, quando l’aria si fa più dolce e la città si veste di magia.
La letteratura che parla di Roma è sterminata: la scelta dei libri è basata sì sui gusti del pubblico, ma anche su visioni insolite come quelle della Roma gotica dei racconti di vampiri e, soprattutto, sulle ragioni del cuore.
Una storia fatta di pagine che si snoda dal Seicento al XX secolo – con un occhio ai bambini attraverso le pagine di Gianni Rodari - per ritrovare l’emozione di amare questa nostra città attraverso lo sguardo e le parole degli scrittori, ma anche dei protagonisti dei libri.
Diciotto appuntamenti per tutta l’estate, dal 5 luglio al 29 settembre, per chi vuole viaggiare dentro Roma anche con le parole e con il pensiero.
Di seguito il programma completo: la partecipazione alle letture è gratuita, mentre le visite guidate hanno una quota di partecipazione di 12 Euro (10 per i soci di Art Sharing Roma) incluso il noleggio delle radioguide. L’appuntamento per i bambini prevede invece un’offerta speciale per le famiglie. Per ogni appuntamento sono previsti massimo 25 posti, su prenotazione ad artsharing.roma@gmail.com oppure WhatsApp 338-9409180 entro le ore 12 del giorno dell’evento.
Martedì 5 luglio 2022 ore 18.30
3 Giugno 1849: letture da Melania Mazzucco, L’architettrice. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Una scelta delle pagine del libro che raccontano gli avvenimenti della difesa della Repubblica Romana del 1849 ai margini di Monteverde, muovendoci con l’autrice fino al Seicento nella vita e le vicende di Plautilla Bricci, l’architettrice che progettò la villa oggi nota come Medici del Vascello, suggestivo residuo barocco sul Gianicolo.
Giovedì 7 luglio 2022 ore 19.00
Visita guidata – 3 Giugno 1849: il Gianicolo e la Repubblica Romana. Con Penelope Filacchione
Appuntamento davanti al Museo della Repubblica Romana, Porta san Pancrazio, fine percorso al monumento alla Costituzione del 1849 (Belvedere Gianicolo)
Itinerario al Gianicolo attorno a Porta San Pancrazio, nei luoghi descritti dal romanzo e passeggiata al parco delle statue fino a quella di Anita Garibaldi: dai ruderi della Villa Corsini (oggi sede del Grande Oriente) al VI bastione delle mura gianicolensi, fino al monumento alla memoria del Battaglione Speranza, la storia di Righetto, tutto in quei luoghi parla ancora di quelle vicende.
Martedì 12 luglio 2022 ore 18.30
La Roma di Donna Eleonora: letture da Enzo Striano, Il resto di niente. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Donna Eleonora Fonseca Pimentel, di origini portoghesi, fu una protagonista della rivoluzione giacobina a Napoli. Nella sua infanzia e adolescenza visse però a Roma, che l’autore Enzo Striano le fa ‘ricordare’ da bambina. Il racconto della vicenda di una donna straordinaria, fondatrice tra l’altro del Monitore Napoletano, il primo quotidiano mai apparso nel Regno di Napoli.
Giovedì 14 luglio ore 19.00
Visita guidata Vita sul fiume: storia del Porto di Ripetta e dell’amore di Roma per il Tevere. Con Penelope Filacchione
Appuntamento davanti la chiesa di San Rocco all’Augusteo, fine percorso a Via dell’Orso.
Donna Eleonora Fonseca Pimentel, di origini portoghesi, fu una delle protagoniste della Rivoluzione Giacobina a Napoli nel 1799. Nella sua infanzia e adolescenza visse a Roma: il romanzo di Striano descrive meravigliosamente la zona del Porto di Ripetta – dove c’era la casa di Eleonora – alla fine del XVIII secolo e il quartiere circostante. Sarà il punto di partenza del nostro viaggio nel tempo proprio nell’anniversario della Rivoluzione Francese
Martedì 19 luglio 2022 ore 18.30
Roma al tempo di Artemisia Gentileschi: letture da Susanne Vreeland, La passione di Artemisia. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Non servono parole per raccontare che era Artemisia Gentileschi: dei tanti libri usciti sulla pittrice romana del Seicento quello della Vreeland ha il pregio di descrivere meravigliosamente la città di Roma che, in quegli anni, era il centro del mondo per la committenza artistica.
Giovedì 21 Luglio ore 19.00
Visita guidata Case di artisti dal Cinquecento all’Ottocento da Piazza del Popolo a Fontana di Trevi. Con Paola Fontana
Appuntamento a piazza del Popolo, davanti la chiesa degli artisti, fine del percorso a Fontana di Trevi.
Lo stupro di Artemisia Gentileschi avvenne nella casa di suo padre a via del Babuino: in quella zona, tra piazza del Popolo e Fontana di Trevi, vivevano artisti già dalla metà del Cinquecento. A San Carlo al Corso si trovava il coloraio che li forniva tutti e che restò lì fino al XX secolo. Dove oggi ci sono gallerie d’arte e botteghe antiquarie nel corso di trecento anni vissero artisti fiamminghi, borgognoni, italiani, inglesi, lo stesso Canova. Nonostante il tempo passato ancora oggi molta parte di quella zona conserva l’aspetto di allora e noi lo ripercorreremo.
Martedì 26 luglio 2022 ore 18.30
Europa Anno Mille: letture da Abraham B. Yehoshua Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Una deviazione da Roma all’Europa medievale per rendere omaggio a un grandissimo scrittore recentemente scomparso. Abraham B. Yehoshua (1936 – 2022) è stato una delle massime voci della letteratura israeliana contemporanea, ma non solo: è stato tra i più convinti sostenitori della necessità di un rispetto territoriale tra Israele e Palestina e della convivenza pacifica. Docente universitario di letteratura in Israele, negli USA e in Europa (Parigi, Harvard, Princeton, Chicago) , ha introdotto nella sua narrazione il punto di vista psicologico, soprattutto nei rapporti di coppia. Tutti i suoi libri parlano di convivenza in un modo o nell’altro, ma Viaggio alla fine del millennio è il suo romanzo storico d’eccellenza, quasi un omaggio agli studi storici di suo padre. Narra la peregrinazione di un ricco mercante ebreo che nel 999 parte da Tangeri diretto a Parigi per sistemare alcuni affari di famiglia e ritrovare dei parenti: dal mondo arabo passa in Spagna e poi entra nel cuore dell’Europa cristiana. Abituato alle dolcezze del clima e della convivenza culturale, scopre quali siano le condizioni di vita degli ebrei europei ‘ospiti’ in paesi che non li desiderano all’interno dell’impero tedesco. Un meraviglioso e commovente viaggio attraverso le infinite facce del medioevo e delle sue molteplici culture.
Giovedì 28 luglio ore 19.00
Visita Guidata. Roma e il suo Ghetto. Con Licia Capparella
Appuntamento in vicolo dell’Atleta, fine del percorso in via del Portico d’Ottavia.
La più antica e vera comunità di ‘romani de Roma’ che potremmo desiderare è quella ebraica : non è un caso che buona parte della cucina romanesca sia in realtà giudaico-romanesca. La comunità ebraica è a Roma almeno dal II secolo a.C. conservando una continuità culturale introvabile altrove: attorno all’Anno Mille, all’epoca del libro di Yehoshua, aveva il suo cuore in Trastevere, ma già iniziava a spostarsi di qua del Tevere, tanto che in un documento del 1050 il Ponte Fabricio dell’isola Tiberina era chiamato ponte ‘Iudeorum’. Le due comunità rimasero in profonda relazione fra loro fino al 1555, quando papa Paolo IV istituì il Ghetto di Roma con la bolla ‘Cum nimis absurdum’. Da allora e fino a Roma Capitale quella fu l’unica zona consentita agli Ebrei, in un quadrilatero che aveva per confini via del Portico d’Ottavia e il fiume stesso. Quello che noi oggi chiamiamo Ghetto è in realtà una zona abbastanza più vasta, dato che le mura del ghetto vero e proprio, simbolo della vergogna della nostra città, furono demolite nel 1848: nel 1888 partì la demolizione degli edifici ormai fatiscenti per far posto al Tempio Maggiore e alla scuola. La comunità ormai radicata si spostò solo in parte nei quartieri di nuova urbanizzazione, come Monteverde: il 16 ottobre del 1943 il rastrellamento nazista della sola zona di Portico d’Ottavia destinò ai campi di concentramento oltre mille persone. I loro nomi sono solo in parte ricordati dalle attuali Pietre d’inciampo, quei piccoli sampietrini dorati che, intralciando i nostri passi, ci costringono a non dimenticare.
Martedì 30 Agosto 2022 ore 18.30
I vampiri della Via Appia. Letture da Anne Crowford, Un mistero della Campagna romana. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Un racconto lungo che si innesta nel filone gotico sull’antica Roma nato già nel XVIII secolo. L’autrice, sceneggiatrice angloamericana di una certa fama, era figlia di uno scultore e per questo visse a lungo a Roma alla fine dell’Ottocento, frequentandone l’ambiente artistico. Il racconto è la vicenda di un giovane pittore che si rinchiude in uno studio fatiscente sull’Appia Antica e sembra impazzire per l’amore della “vampira” romana Vespertilla, sbucata da un sarcofago. Un divertissement della scrittrice che risulta ancora oggi curioso e divertente.
Giovedì 1 settembre 2022 ore 19.00
Visita guidata. Vampiri e fantasmi: l’Appia Antica che non ti aspetti.
Appuntamento davanti le catacombe di san Sebastiano, fine percorso al Mausoleo di Cecilia Metella. Con Paola Fontana
Tutti conosciamo le rovine dell’Appia Antica. Conosciamo meno il lato “gotico” della medesima e delle rovine in generale. Dalle tavole di Piranesi nel XVIII secolo le rovine dell’Appia divennero, soprattutto per i viaggiatori anglosassoni non il luogo della luce, ma quello del crepuscolo tra le rovine. Una passeggiata tra rovine e fantasmi autoctoni – come i due fratelli Quintiliani fatti assassinare da Caracalla con l’accusa di cospirazione o la fanciulla Tulliola che si vuole fosse figlia di Cicerone – e letterari per una visione insolita di quest’area monumentale.
Martedì 6 settembre 2022 ore 18.30
Roma 1941-1947. Letture da Elsa Morante, La storia. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Roma, 1941-47. La storia di alcune famiglie romane sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale e del nazismo, intrecciata con la storia dei quartieri e delle case dove trovavano rifugio gli sfollati. Il romanzo, che richiese alla scrittrice tra anni di lavoro, è un ripensamento anche della sua personale esperienza, di bambina vissuta nel quartiere di Testaccio e figlia di una donna ebrea non dichiarata.
Giovedì 8 settembre 2022 ore 19.00
Visita guidata Testaccio da campagna romana a quartiere operaio. Con Penelope Filacchione
Appuntamento in Via Vespucci 41 fine del percorso a piazzale Ostiense.
Nel giorno in cui si ricorda l’occupazione di Roma a seguito dell’armistizio, una passeggiata nei luoghi che raccontano quei giorni e la popolazione disorientata dalla guerra e dai terribili avvenimenti successivi. Dalla “casa dei bambini” con la dedica alla Morante nel condominio di via Vespucci al Mattatoio e fino a piazzale Ostiense, ricordando i partigiani e le vittime civili della guerra e della fame.
Martedì 13 settembre ore 18.30
Roma anni Quaranta: letture da Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Il “pasticciaccio” è un fattaccio di cronaca sullo sfondo dell’Italia Fascista: scelta di pagine del libro in cui lo scrittore dà voce alle parlate romane magistralmente descritte nella sua scrittura nervosa.
Giovedì 15 settembre ore 19.00
Visita guidata Il quartiere Esquilino dall’Età romana agli anni Quaranta. Con Alessandra Negroni
Appuntamento a via Merulana 219, fine percorso ai giardini di Piazza Vittorio Emanuele II.
In epoca romana l’Esquilino era densamente edificato, ma poi rimase quasi campagna ai margini dell’abitato, seppur dentro le mura: ville e giardini nel Cinque e Seicento gli restituiscono una sua eleganza, ma l’edificazione per Roma Capitale cambia lo scenario. Dalle baracche degli operai allo scandalo della Banca Romana il progetto urbanistico magniloquente contrasta con la vita del popolino che lo abita. Una passeggiata tra antichi fasti e storia recente della Capitale.
Martedì 20 settembre ore 18.00
Pomeriggio per bambini con Gianni Rodari: La torta in cielo. Con Penelope Filacchione
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56.
Un incontro specifico per bambini, prima in libreria e poi a passeggio per il Trullo. La Torta in cielo è il romanzo per ragazzi di Gianni Rodari nato nella borgata Trullo, proprio alla scuola Collodi. Come sempre Rodari riesce a capovolgere le situazioni, trasformando la serietà e presunzione degli adulti tra le risa di mille bambini: un fungo atomico trasformato in una squisita torta di cioccolato è proprio quello che ci vuole prima di tornare a scuola.
Giovedì 22 settembre 2022 ore 18.00-19.30
Visita guidata Il Trullo: dalla borgata alla Street Art. Con Licia Capparella
Appuntamento via Massa Marittima 1, davanti la scuola primaria Carlo Collodi, fine del percorso via Campagnatico.
Visita guidata per bambini. L’idea di trasformare il Trullo da borgata storica, ma decadente, in un centro vivo e partecipato è nata da Mario D’Amico che ha cominciato proprio con il coinvolgere bambini, ragazzi e adulti. Da lì è nato il progetto dei Pittori Anonimi dei Trullo, ai quali danno parole e versi i Poeti del Trullo. Una passeggiata in un quartiere da raccontare ai bambini perché vedano la città diversa dal solito grigiore e anche perché imparino quanto può fare l’arte per la gioia di tutti.
Martedì 27 settembre 2022 ore 18.00
Libreria Mondadori Point via E. Jenner, 56
Roma 1880: letture da Gabriele D’Annunzio, Il piacere. Con Penelope Filacchione
Andrea Sperelli, protagonista de Il piacere, pubblicato nel 1890, è il vero alter ego di D’Annunzio: l’ancor giovane vate, giunto a Roma appena diciottenne, aveva trovato nella capitale del neonato Regno d’Italia il luogo dove appagare il suo desiderio di una bellezza estetizzante e sontuosa. D’Annunzio inizia a frequentare i palazzi romani insinuandosi nei circoli intellettuali e portando dall’esterno delle ventate di modernità: tra queste mura nasce Il Piacere, romanzo d’indagine psicologica che si allontana dal solido positivismo imperante. Ambientato per le riconoscibilissime vie di Roma trasfigurate dalla luce e dai sentimenti del protagonista, fa della città degli antichi romani la scenografia di esausti sogni d’amore e di grandezza.
Giovedì 29 settembre 2022 ore 19.00
Visita guidata: I luoghi di D’Annunzio: da largo Magnanapoli a Piazza di Spagna. Con Alessandra Negroni
Appuntamento a Largo Magnanapoli, fine del percorso alla scalinata di Trinità dei Monti.
La passeggiata parte da Largo Magnanapoli e, avventurandosi per le vie del centro passa davanti a palazzo Barberini e nei luoghi descritti nel romanzo fino a piazza di Spagna, è intervallata da letture dei brani del romanzo: una dichiarazione d’amore a quel molto che il tempo non ha cancellato dalle nostre vie a distanza di oltre un secolo. Si conclude sulla vista struggente di Villa Medici e Trinità dei Monti al tramonto.
In caso di maltempo gli eventi saranno riprogrammati