Lee Bains iii & the Glory Fires
Nati in Alabama, LEE BAINS III & THE GLORY FIRES approdano al loro primo tour italiano per la promozione del loro terzo lavoro "Youth Detention" del 2017, preceduto dal fantastico "There's a Bomb in Gilead" del 2012 per la Alive Natural Sound e incensato dal web-magazine Roots Highway come uno dei migliori dischi dell'anno e da "Deconstructed" del 2014 con il quale andarono sotto contratto con la Sub Pop Records (Nirvana, Iron & Wine, Gutter Twins, Mark Lanegan, Dinosaur Jr…).
Ispirati da un sound grezzo, Lee Bains III e band hanno sperimentato e fuso l'energia del punk con il roots-rock sudista e le contaminazioni indie-pop (presente soprattutto nel secondo disco) che li rende una band versatile, dedita ai classici ma che sa misurarsi anche con i suoni del nuovo millennio. L'ultimo lavoro trasuda energia, disco diretto e sincero, tra il cow-punk e il southern rock, una sorta di fusione quindi tra i bassifondi urbani e le campagne degli stati del sud.
"Tanta generosità, tanto idealismo e tanta, liberatoria, rantolante vitalità rock”
– Buscadero
"Un rock'n'roll che mette insieme il punk riottoso di Clash e Stiff Little Fingers con gli Stones e il locale southern rock”
– Roots Highway
"Youth Detention suona come una veritiera chiamata alle armi”
– Paste Magazine
"Un tuonante suono southern per affrontare storie radicate e momenti di verità in una città minata dal razzismo”
– Uncut
"Un album di rock in cui l'intelligenza è così esibita da essere affascinante”
– Cheapo
– It's Still Rock n Roll to Me