"La Traviata, storia di un amore virale" a Ostia Antica Festival
Una Traviata per il ventunesimo secolo, per dimostrare che l’Opera più rappresentata al mondo non ha tempo.
Con questa premessa, Opera in Roma - il prossimo 12 luglio - porterà sul palco del Teatro Romano di Ostia Antica una versione innovativa del celebre capolavoro di Giuseppe Verdi, nella quale la tragica storia di Violetta è catapultata ai giorni nostri tra reti social, Internet e quel bisogno di farsi amare, farsi notare tipico dei nostri giorni, tra Instagram, Facebook e WhatsApp.
Già nell’800, Violetta appariva come una donna libera che ha vissuto secondo le proprie regole. Ha difeso la sua persona e il suo modo di vivere. Nel ventunesimo secolo, tutto questo è sempre più attuale e amplificato dal mondo dei Social Media, nei quali i rapporti interpersonali, l’amore e il dolore sono vissuti intensamente e legati da un filo di empatia.
La Traviata è quindi un capolavoro atemporale in grado di avvicinare il grande pubblico al mondo lirico degli ultimi secoli raccontando una storia di amore e sofferenza che ci accomuna, al di là di tutte le differenze temporali, sociali e culturali.