La Notte dei Musei alla Sapienza
L'Università Sapienza di Roma aderisce alla Notte dei Musei con l’apertura straordinaria di 14 musei all’interno della città universitaria, con un programma ricco di attività che attraversa i vari campi del sapere.
L’Ateneo si propone come spazio laboratoriale, aperto, inclusivo e accessibile (consentito il parcheggio all’interno del campus, partecipazione completamente gratuita e punti di ristoro).
“Sono particolarmente lieta che la Sapienza torni ad ospitare una manifestazione così importante e di grande attrazione a livello internazionale come la Notte dei Musei – ha affermato la Rettrice Antonella Polimeni – perché finalmente dopo due anni difficili e complessi l’Ateneo torna ad aprirsi al territorio offrendo a tutta la cittadinanza la cultura e il sapere che la Sapienza custodisce e coltiva da oltre 700 anni”.
Le iniziative della Notte dei Musei si svolgeranno in continuità con quelle legate all’apertura pomeridiana del Maggio museale Sapienza, con un programma che si infittisce con l’avvicinarsi della sera: mostre e percorsi espositivi, visite guidate, incursioni teatrali proposte da Theatron- Teatro antico alla Sapienza all’interno di alcuni musei, intermezzi musicali nella terrazza esterna del Rettorato, seminari e laboratori disseminati negli edifici della città universitaria.
Nel cuore del campus, presso il Palazzo del Rettorato, il MLAC Museo Laboratorio di Arte Contemporanea presenterà la mostra “La Sapienza fotografata”, dedicata alle immagini della città universitaria di Roma dal 1935. Tra le quinte della più grande università italiana, viene così ripercorso