InQuiete, Festival di scrittrici al Pigneto
Dal 29 ottobre al 1 novembre torna il Festival di inQuiete nel quartiere romano del Pigneto. Saranno quattro giornate ricche di incontri, in cui scrittrici nazionali e internazionali si riuniranno in presenza o su schermo per raccontare le loro storie, libri ed esperienze.
Per tutti gli eventi che si svolgono al Cinema Avorio è richiesta la prenotazione, trovate i link utili sul sito del Festival. Gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube. Per tutti gli eventi che si svolgono al giardino della Biblioteca Goffredo Mameli l'ingresso è libero fino a esaurimento posti. Questi eventi saranno offline.
L’idea di un festival che mettesse al centro l’intelligenza e il talento delle donne ci girava in testa da tempo, ed è questo progetto che ci ha fatte incontrare e ha messo in moto una macchina organizzativa desiderante. Abbiamo voluto costruire uno spazio di parola pubblica, di incontro, riflessione. Uno spazio vitale. Tre giornate dedicate alle donne che scrivono, alle lettrici e ai lettori. Un tempo per stare insieme, per mettere in comune un patrimonio prezioso, per rinsaldare il patto narrativo fra le scrittrici e il pubblico. Un festival per dare visibilità alle scrittrici e mettere in luce una parte di mondo più ampia e immaginare orizzonti e soluzioni diverse. inQuiete è la nostra risposta a chi pensa ancora che le donne raccontino storie minori, siano protagoniste solo in seconda serata, non trovino spazio nella permanenza.
Tuba, Libreria delle donne è stata il luogo dove tutto è nato, non a caso. Da ormai dieci anni, infatti, è un motore che promuove le capacità e le opere delle donne – oltre a moltissime altre cose – rappresentando un punto di riferimento in città.
Così è nata inQuiete, Festival di scrittrici a Roma, realizzata grazie all’Associazione MIA. Il festival ha incontrato un sostegno che nessuna di noi si sarebbe mai immaginata. Forse perché ha toccato un nervo scoperto, forse perché in molte avevamo voglia di un gesto creativo e di presenza, forse perché abbiamo ancora una gran voglia di stare insieme e raccontarci storie. Questa è stata la sorpresa più straordinaria: non essere sole e aver interpretato il desiderio diffuso di uno spazio critico per ridisegnare il ruolo delle donne nella letteratura.
I link per le prenotazioni ai singoli appuntamenti sulla pagina Facebook dell’evento.
Per informazioni: inquietefestival@gmail.com