Improvisioni: la mostra di Olga Hendel
Improvisoni, un gioco di parole tra prevedere e l’improvvisare, è la mostra personale della giovane artista Olga Hendel che per Il Teatro del Lido di Ostia sperimenta con lo spazio e le sue forme, ridefinendo i limiti funzionali dell’architettura nella quale sono posti i suoi lavori.
La sua ricerca si sviluppa ‘in situ’ e utilizza sculture e installazioni come veicolo per aprire connessioni immaginarie con il mondo delle percezioni. Collocandosi tra street art e surrealismo, Olga approfondisce l’idea di creatività e gioco, tornando a esplorare la più antica funzione dell’arte: quella di stimolare l’immaginazione.
Olga Hendel è nata a Palermo nel 1992. Dopo aver conseguito gli studi a Londra frequentando il Camberwell college of Arts London si trasferisce a Roma e fonda Studio Arco, un laboratorio artistico condiviso e spazio espositivo.
Tra le varie mostre di cui Olga ha fatto parte a Londra ricordiamo la Gx Gallery, ATP Gallery, Cafè Gallery e la Crows Nest Gallery. A Roma ha la sua prima mostra personale alla galleria La Porta Blu. Parallelamente al suo lavoro artistico Olga coordina e gestisce laboratori creativi per bambini e adulti con IdeanticonArts e dal 2016 con Sekme Lab da lei fondato nel 2016, con cui riesce ad attuare un progetto di beneficenza in una scuola per bambini sordi e ciechi in Sri Lanka.