Il mare di Majorana al Teatro Agorà
Il mare di Majorana è un thriller scientifico-filosofico che ripercorre sotto un'inedita chiave interpretativa la vicenda umana e scientifica di Ettore Majorana, il geniale fisico teorico catanese scomparso misteriosamente nel marzo del 1938, esattamente ottant’anni fa.
Diversamente da quanto proposto da Sciascia, il punto di svolta in questa ricostruzione è individuato nella inattesa scoperta dell’antimateria, che rese di colpo "irrilevante" l'equazione a infinite componenti appena proposta da Majorana per evitare il cosiddetto “mare di Dirac”. Siamo nel 1933, Hitler è appesa salito al potere, e Majorana è proprio in Germania quando riceve la notizia del positrone. Presto inizia a manifestare un principio di esaurimento nervoso che lo porterà alla sua «inevitabile» scelta...
Attorno al protagonista troviamo la sorella Maria, anima dolce e delicata; l’amico e collega Giovanni Gentile jr. figlio dell'omonimo filosofo; Edoardo Amaldi, fedele discepolo di Fermi, e il sanguigno Emilio Segré, con cui Majorana ebbe un lacerante screzio sulle leggi razziali proprio a ridosso della scoperta del positrone; infine la studentessa Senatore, a cui Majorana consegnò le sue ultime carte prima di scomparire.
Amicizie e rivalità si intrecciano, tra confessioni, incomprensioni e differenze incolmabili. Ne esce un Majorana complesso e tormentato, profondo e come disse Fermi “privo di buon senso”, quasi come un eroe del suo amato Dostoevskij.
scritto e diretto da Marco Pizzi
con Marco Sincini, Gianni Alvino, Massimiliano Calabrese, Diana Forlani, Armando Granato, Sara Vitagliano, e con Giuseppe Pendenza
Info e prenotazioni: ilmaredimajorana@gmail.com