Il fantasma di Canterville al Teatro Antigone
Lo spettacolo è ambientato in Inghilterra, alla fine dell'Ottocento. Hiram Otis è l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America e decide di comprare, seguendo la moda dell’epoca, un castello: l’antica tenuta di Canterville Chase nella campagna inglese.
La proprietà è da sempre appartenuta alla nobile famiglia dei Canterville, costretti però ad andarsene a causa della presenza di un fantasma che, comparso nel 1584, ha terrorizzato molti membri della famiglia, addirittura portandoli fino alla follia o alla morte.
Otis e la sua famiglia, da buoni americani pragmatici, sono abbastanza scettici e la presenza di un fantasma non li preoccupa affatto. Al loro servizio resta l’anziana governante dei Canterville, la signora Umney, che non ha potuto accettare l’idea di trasferirsi.
Uno spettacolo divertente che lascia però spazio anche alla riflessione. Wilde tratteggia con pungente sarcasmo sia l’Inghilterra vittoriana, la sua aristocrazia e le sue tradizioni, ma anche il pratico materialismo americano e i suoi eccessi, mettendo così a confronto due stili di vita e due concezioni del mondo opposte, che nel finale lieto trovano una sorta di felice compromesso.