Ignaz Philipp Semmelweis al Teatro Agorà
IGNAZ PHILIPP SEMMELWEIS
di Anna Cantagallo
Con
Pierre Bresolin
Matteo Lombardi
Luigi Giovanrosa
Ettore Di Biagio
Domenico Sacco
Vincenzo Sartini
Direzione tecnica
Giancarlo Mici
Regia
Nicola Caccavelli e Matteo Lombardi
Il testo fa luce sulla febbre puerperale, il flagello che mieteva numerosissime vittime tra le puerpere. Semmelweis, medico ostetrico nella Vienna dell'Ottocento, comprende, ben prima degli studi di Pasteur, la relazione tra il quid trasmesso dal materiale cadaverico e l'insorgenza delle infezioni nelle donne visitate dopo il parto dai medici con le mani contaminate durante le dissezioni e mai lavate. Applicando il metodo scientifico, Semmelweis fa seguire alla sua intuizione l'introduzione di strategie per evitare il contagio (asepsi) per poi verificarne l'impatto sulla mortalità. Le morti si riducono immediatamente. Tuttavia l'ostracismo e derisione della classe medica alla novità proposta da Semmelweis, quella di lavarsi le mani, porterà lo scienziato alla follia.
L'azione teatrale prende lo spunto dallo stato ossessivo di Semmelweis.
Nel 2013 l'UNESCO ha deciso di inserire alcuni documenti sulla scoperta di Semmelweis nel registro della Memoria del mondo.