"I want to thank you so much for..." Mostra perfomance di pittura e musica
"I want to thank you so much for…" è molto più di una mostra. E' un'esperienza profonda, un viaggio sospeso tra visione e ascolto, un percorso dove pittura e musica si scelgono e si fondono insieme, accompagnando il visitatore oltre la forma, nel nucleo più intimo delle emozioni. Quelle dell'artista, svelate attraverso le tele, e quelle di ciascuno di noi, che in quel viaggio troverà nuove speranze, impronte e promesse. Cerchi, vortici, agglomerati, forme, non forme, esplosioni di colori. Questo l'universo di Sylvie Renault, artista dei Cerchi Imperfetti, che racconta la bellezza di tutti noi perfettamente imperfetti. "Ogni tela ci fa viaggiare lontano, in un arcobaleno di migliaia di colori, di speranze, in un'apertura verso un mondo migliore, ed è questo il messaggio di Sylvie", spiega la docente May Abboud, dell'Istituto Nazionale di Belle Arti di Beirut. Le opere del progetto "Imperfect Circles" sono tutte realizzate a tempo di musica, ogni gesto pittorico è pregno delle emozioni trasmesse dalle canzoni. E sarà proprio la musica a dare ritmo ai cerchi, a renderli vivi e pulsanti, durante il vernissage, quando il musicista cantautore MesAlfie eseguirà in versione acustica le canzoni del suo ultimo album "Hey super", a cui la collezione è interamente ispirata e dedicata. Nei giorni successivi, un lettore Mp3 messo a disposizione per ogni tela esposta, consentirà ai visitatori di entrare in intimo contatto con l'universo emotivo dell'artista. Sylvie Renault (classe 1976, romana) è, come ama auto-definirsi, pittrice imperfetta, donna imperfetta, artista dei Cerchi Imperfetti. Pittrice, creativa, concept designer, Art Director, è laureata all'Istituto Europeo di Design e ha partecipato, dal 1989 ad oggi, a molte collettive e personali tra Roma, Napoli, Olbia, Torino, Padova, Milano, Londra e New York. La sua produzione artistica si ispira agli studi della filosofia Sufi e agli insegnamenti del maestro Osho. MesAlfie (1965, Roma) è uno pseudonimo. E' il nome scelto da Alfredo Serafini per il suo ultimo progetto musicale. Dalla scelta di rompere gli schemi, sia dal punto di vista sonoro che dei contenuti, nasce il suo nuovo album, pubblicato nel 2016, "Hey Super". Sonorità indie e rock acustico, testi rigorosamente in inglese, malinconia, senso di estraneità e "ottuso ottimismo" sono gli ingredienti di questo progetto, con cui Alfredo ha scelto di tornare sulla scena musicale, per raccontarsi in una veste diversa, rinnovata. Dai successi della band progr metal Aleph negli anni '90 alla partecipazione ai Wind Music Awards nel 2011 con il singolo "Bella è la vita", l'artista ha sempre seguito un percorso di autenticità e sperimentazione.