Giuseppe Palumbo in Storie Laviere
L'HulaHoop ha il piacere di invitarvi alla presentazione dei lavori di Giuseppe Palumbo editi da Lavieri Edizioni.
Venerdì 27 marzo, dalle 19:00 alle 21.30 , non perdete l'occasione di incontrare uno dei maestri contemporanei del fumetto italiano; Giuseppe Palumbo e i fondatori della casa editrice Lavieri Edizioni.
Verranno presentati Uno si distrae al bivio. La crudele scalmana di Rocco Scotellaro (2013), Prendere una Lepre (2014) e I Cruschi di Manzù (2015).
Lavori contemporanei della maturità di Giuseppe Palumbo, in cui emerge forte il legame con la propria terra d'origine; la Lucania. Legame che si stringe anche nella collaborazione con la Lavieri Edizioni e di cui sarà possibile parlarne durante la serata di venerdì 27 marzo.
Di seguito le presentazioni dei lavori di Giuseppe Palumbo disponibili all'HulaHoop dal 27 marzo:
I Cruschi di Manzù è la breve storia di un'impresa messa in atto cinquant'anni fa da un papa, un prelato e uno scultore (Giovanni XXIII, don De Luca e Giacomo Manzù) in un fumetto edito da Lavieri, scritto da Giuseppe Palumbo e disegnato da Giulio Giordano/RedHouseLab. Con una postfazione a fumetti di Giuseppe Appella e Giuseppe Palumbo. Un approfondimento sull'arte di Giacomo Manzù e la sua Porta della Morte (Vaticano, Roma) e sulla figura di don Giuseppe De Luca.
Uno si distrae al bivio narra la storia di Rocco Scotellaro che per la vita ha un'infatuazione violenta, una scalmana che l'ha portato a consumarsi prima del tempo. Uno si distrae al bivio è ritenuto il suo primo racconto, ma è quello che lascia il sapore più intenso, scritto in un italiano nuovo, appassionato e vivo. Neanche ventenne Rocco Scotellaro descrive la vita, le ansie, i chilometri di Giorgi Ramorra, suo doppio, a caccia di donne, a caccia di futuro, a caccia di senso da cucire addosso alla vita. Nell'adattamento di Giuseppe Palumbo, la figura, oltre che la scrittura di Rocco Scotellaro, torna a vivere anche nel ricordo di persone che ne condivisero in parte il percorso esistenziale e di autore.
Prendere una lepre svela i segreti culinari del famigerato e misterioso "terzo cuoco"- o "terzo assistente"- del celebre autore de La scienza in cucina. Con questo volume, non a caso intitolato "La nuova scienza in cocina e il corretto nutrimento dell'anima", il vegetarismo trova finalmente la sua sottile rivalsa nei confronti dei carnivori e lo fa toccando punte di altissimo buon gusto e indescrivibile poesia.
Potrete così finalmente gustare le personalissime ricette del "terzo cuoco", come quella della lepre in umido, del cinghiale stufato o del tacchino ripieno, ripetutamente e senza rimorsi nei confronti dei vostri amici animali. Ricette tutte personalmente e stoicamente testate da Biagio Bagini e finemente illustrate a secco da Giuseppe Palumbo.
Giuseppe Palumbo è nato a Matera nel 1964. Ha cominciato a pubblicare fumetti nel 1986 sulle pagine di Frigidaire e Cyborg, sulle quali crea il suo personaggio più noto: Ramarro, il primo supereroe masochista. Nel 1992 entra nello staff di Martin Mystére della Sergio Bonelli Editore e nel 2000 in quello di Diabolik della Astorina.
Tomka, il gitano di Guernica" (2007), su testi di Massimo Carlotto, e "Un sogno turco" (2008), su testi di Giancarlo De Cataldo, sono editi da Rizzoli. La Comma 22 di Bologna, dedica a Palumbo una collana di volumi aperta da "Diario di un pazzo". Ha pubblicato "Eternartemisia" e "Aleametron", prodotti da Palazzo Strozzi Firenze, e il primo saggio di critica storico letteraria a fumetti, "L'elmo e la rivolta. Modernità e surplus mitico di Scipioni e Spartachi", su idea e testi di Luciano Curreri. Per Lavieri ha pubblicato "Uno si distrae al bivio. La crudele scalmana di Rocco Scotellaro", "I Cruschi di Manzù" e "Prendere una lepre" .
Nel campo dell'illustrazione è stato copertinista, per circa dieci anni, della collana Gialli Junior della Mondadori, e dal 2003 è il copertinista ufficiale dei romanzi di Stefano Benni per Feltrinelli e della collana Grandi Letture per Feltrinelli Kids. Da quindici anni a oggi, il suo studio Inventario - Invenzioni per l'editoria, con sede a Bologna, ha prodotto illustrazioni, storyboard e consulenze per numerose agenzie pubblicitarie, per editori nel settore della scolastica, per fondazioni, enti e OnLus.
Come insegnante, è stato docente presso corsi di formazione e ha tenuto seminari in diverse scuole e università italiane e belghe. Ha insegnato con regolarità presso la Scuola Internazionale di Comics di Firenze e la Scuola di Fumetto di Milano. Insegna Illustrazione per l'editoria presso l'ISIA - Istituto Superiore Industrie Artistiche di Urbino.
Dal 2006 è uno dei soci fondatori del collettivo interdisciplinare Action30, che indaga sulle nuove forme di razzismo e di fascismo, con cui realizza piccola editoria, cortometraggi/motion comics, conferenze multimediali e in particolare uno speciale format transmediale di performance live (video, musica e narrazione a fumetti) che è stato rappresentato in numerosi festival italiani e stranieri.
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