Gabriele Lavia in "Le leggi della gravità" al Teatro Quirino
Dal 2 al 14 novembre al Teatro Quirino Gabriele Lavia e Federica Di Martino portano in scena “Le leggi della gravità”.
Un atto unico tratto dal romanzo di Jean Teulé “Les lois de la gravité”, con Enrico Torzillo, scene di Alessandro Camera, costumi di Andrea Viotti, musiche di Antonio Di Pofi e con l’adattamento e la regia di Gabriele Lavia.
“Una notte di freddo e di pioggia. A Le Havre, in Normandia. Una donna entra in un commissariato.
C’è un vecchio commissario che sta per andare in pensione. La donna viene ad autodenunciarsi. Ha ucciso il marito dieci anni prima. Lo ha spinto giù dal balcone, undicesimo piano. La legge di gravità è ineludibile. Nove e ottantuno metri al secondo. Ma la legge di gravità dell’essere “esseri umani” qual è? Alla legge fisica di gravità non si può sfuggire.
Ma a quella metafisica? A quella dell’essere umano?
La legge non misurabile dell’amore, del dolore, della rabbia, del senso di colpa, del fallimento, della incertezza dell’essere, non è meno ineluttabile dei nove e ottantuno metri al secondo. L’uomo cade nella vita. Cade nel suo dolore, come cade nella felicità e nel successo. L’uomo cade, precipita nel fallimento (da fallere, cadere) e fa male.
In una notte freddissima un uomo e una donna prendono coscienza delle loro cadute. Ma vivere forse è la presa di coscienza dei propri “dolorosi” fallimenti.” (Gabriele Lavia)
La biglietteria è aperta dal martedì al sabato dalle 11 alle 18 e la domenica dalle 12 alle 18, dopo le 18 è attiva esclusivamente per la recita del giorno stesso. Per informazioni: 06.6794585 o via mail biglietteria@teatroquirino.com
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