Festival Internazionale Letterature 2013: "I had a dream... storie di sogni diventati realtà"
Apre la nuova stagione del Festival di Massenzio. Dall'11 giugno al 3 luglio, dieci serate sospese tra vita e letteratura, tra esperienza e scrittura. Oggi le prime novità della nuova edizione
“Siamo alla XII edizione, ce l'abbiamo fatta. Siamo contenti”, sono le primissime parole di Maria Ida Gaeta alla conferenza stampa per l'apertura del Festival Internazionale di Roma “Letterature 2013”.
TRADIZIONE E NOVITA' - Una manifestazione letteraria ormai tradizionale che si avvia ad una stagione nuova, all'insegna del cambiamento e del rinnovamento. L'ideatrice e direttrice artistica di Letterature ha spiegato come l'evento sia nato originariamente dalla volontà di far dialogare vita e letteratura. Un aspetto che caratterizza il suo Festival da anni e che questa edizione intende riproporre, ma in maniera nuova.
DALLA VITA ALLA LETTERATURA - Se da sempre il tema letterario domina la scena del Festival di Messenzio, quest'anno l'intenzione è di partire invece da episodi di vita concreta, da esperienze reali e vissute. Per questo il palco darà spazio non solo a letture letterarie, ma anche e soprattutto a racconti di vita.
IL PROGRAMMA COMPLETO
I HAD A DREAM... - Il ricorrere quest'anno del cinquantesimo anniversario del discorso di Martin Luther King “I have a dream...”, ha ispirato la nuova edizione di Letterature 2013 e la scelta di rovesciare il tradizionale sguardo della manifestazione, rendendola più corposa, più umana, forse più vicina. Non a caso il titolo di quest'anno suona “I had a dream... storie di sogni diventati realtà”. Volgendo al passato la nota matrice, l'intenzione è di mettersi non dalla parte di colui che sogna, ma di colui che ha realizzato il suo sogno. Un messaggio di speranza dietro al nuovo volto di Letterature 2013.
STORIE VERE E STORIE LETTERARIE - Una scelta di cambiamento che modifica la struttura stessa degli incontri offerti al pubblico. Ciascuna delle 10 serate si dividerà in un primo e in un secondo tempo. La prima parte sarà dedicata ad ospiti, soprattutto giovani, che abbiano realizzato un sogno con anticonformismo e coraggio. Esperienze raccontate da persone che si sono rese attive negli ambiti più variegati dall'economia alla cultura, dalla politica alla creatività, al sociale. La seconda parte sarà invece più classica, più in vecchio stile, con la presenza di scrittori e letture di testi inediti. A fare da accompagnamento a racconti e letture, musica live, fotografie e video.
PERCHE' CAMBIARE? - Durante la conferenza stampa, è stato chiesto a Maria Ida Gaeta per quale ragione decidere dopo 11 edizioni di cambiare. La fondatrice della manifestazione ha risposto prontamente: “Il mondo cambia, bisogna attirare più persone, bisogna coinvolgere i giovani e quindi avvicinarci e aprirci a loro”.
UNA MISCELLANEA DI ARGOMENTI - I temi trattati saranno tanti, tutti molto concreti e vicini. Si passerà da temi più squisitamente letterari, come il rapporto con la terra d'origine e con le proprie radici, ad altri decisamente più contemporanei come quello tristemente attuale della violenza sulle donne. Tra gli ospiti, Roberto Saviano, Serena Dandini, Concita de Gregorio... Esperienze tutte italiane, arricchite però da da apporti letterari internazioneli e interculturali.
