Festival del cibo di strada
"Ogni piatto racconta una storia, una storia fatta di uomini e donne, di tradizione e di passione, di fatica e di ambizioni, di piacere e di emozioni”.E a raccontarla, dal 19 settembre al 2 ottobre, ci pensa il Festival del Cibo di Strada.
Una quattro giorni, nel quartiere Garbatella, che punta a celebrare i piatti più rappresentativi e popolari del "Cibo di Strada" italiano, in un percorso del gusto lungo quasi 300 metri animato da 15 postazioni attrezzate per cucinare e "raccontare" da dove e come nasce lo street food italiano.
Cosa si mangerà al Festival del Cibo di Strada
Sarà un tripudio di sapori, un trionfo di profumi che avvolgeranno le strade dell’intero quartiere di Roma Garbatella; pronta più che mai ad ospitare una schiera di ristoratori, chef, pasticceri, bracisti, mastri birrai, accorsi da tutta la Penisola per partecipare all’evento clou dell’ottobrata romana.
Dalla Sicilia “L’Antica Focacceria San Francesco”, dove nasce nel 1834 il tipico cibo di strada palermitano, ci presenterà le Arancine, i Panì ca’ meusa, le Panelle, le Sarde alla Beccafico, le Crocché di patate, la Caponata di melanzane, i Cannoli e le Cassatine, il tutto accompagnato dai classici ed ottimi vini siculi.
Dall’Abruzzo, più precisamente dalla provincia di Chieti, arrivano gli irresistibili Arrosticini di Pecora artigianali “tagliati a mano” di “Bracevia a Tutta Pecora”, di sola carne di pecora anche in versione gourmet con fegatelli, cipollette e peperoni, cotti rigorosamente su fornacelle a carbone e girati a mano come tradizione vuole.
Da Parma non mancherà lo spettacolare Gnocco fritto, il simbolo dello street food emiliano, mentre dalla Basilicata il Caciocavallo impiccato si porterà dietro una intera filiera: servito su un crostone di pane di grano duro, accompagnato con miele, tartufo e peperone crusco, tutti “frutti” della terra lucana.
Da Ascoli Piceno spazio al fritto misto con le famigerate olive ascolane nella versione tradizionale o in varie forme e gusti, mentre dal Vomero di Napoli Golocius parteciperà con una selezione dei suoi migliori e a dir poco pazzeschi, panini gourmet.
Reparto dolci affidato a pasticceri di lusso come quelli di Paneria dei Castelli Romani che sforneranno bombe e ciambelle calde a ripetizione oltre a tutta la propria produzione da forno tipica locale. Mentre la pasticceria fresca, contornata dalla golosa cioccolateria, sarà di competenza di Daniela Marciante e Natalino De Santis, i due chef e chocolatier di Madagascar Le Origini del Cioccolato, prestigiosa pasticceria di Fregene, che abbineranno ad ogni cioccolatino artigianale un liquore o un particolare rum.
Sempre in ambito castellano la migliore porchetta di Ariccia percorrerà le strade della Garbatella grazie alla presenza di Il Gusto on Line insieme ad una selezione dei più tradizionali salumi romani.
Per il reparto carne alla griglia e bbq, apprezzato solo di recente come prodotto da cibo di strada, abbiamo pensato di donare al festival due diverse sfumature internazionali, che più di tutte rappresentano l’intero settore: il BBQ American Style della Macelleria Roiati di Montecompatri, 6 tra barbecue e affumicatori per dare un tocco americano alla carne nostrana; la Carne Argentina di Mi Rancho gli asadores marchigiani che grigliano quintali di carne su distese infinite di griglie roventi. Infine la Birra, come se piovesse, grazie ai nostri mastri birrai che inonderanno il nostro villaggio con oltre 50 tipologie di birre diverse solo ed esclusivamente artigianali e provenienti da birrifici italiani.
Non solo cibo...
Nel corso del Festival del cibo di stradam saranno organizzati momenti di intrattenimento con ospiti di eccezione, chef, giornalisti, testimonial, influencer e durante lo svolgimento dell’evento ci sarà uno spazio dedicato a show cooking, dimostrazioni, approfondimenti, presentazione di libri ed interessanti sfide culinarie gestite dal team di Italy Food Porn.
Tra i vari ospiti che si esibiranno nel Festival, ci saranno anche lo Chef Luca Malacrida e la Chef Cristina Todaro, lo Chef Gianni Orlandi di Avezzano (specialista in piatti a base di tartufo) ed i due influencer Matteo Di Cola e Gian Andrea Squadrilli in arte “Jana”.
Il percorso nel parco sarà composto da stand di artigiani del gusto, ristoratori regionali, pasticcerie, friggitorie, osterie e forni.
A disposizione dei visitatori: tavoli e sedie locati lungo il percorso fino ad esaurimento posti, servizi Igienici, tavoli da ping pong, biliardini, protezione civile con punto di primo soccorso, animazione per bambini, teatrino dei burattini.
Il Festival del Cibo di Strada è amico dell’ecologia ed ha a cuore la sostenibilità ambientale pertanto tutti i ristoratori presenti saranno chiamati alla produzione, raccolta e smaltimento dei rifiuti in modalità differenziata e serviranno solo vettovaglie biodegradabili e compostabili per ridurre al minimo l’utilizzo della plastica.
Il Festival de Cibo di Strada è anche a favore della mobilità alternativa e collettiva: per raggiungerlo è possibile utilizzare i mezzi pubblici (le principali linee bus che passano per Garbatella sono il 650, il 670, il 715, 716, e il 669), la metro B fermata Garbatella o andare in bicicletta. Per chi è obbligato all’uso dei mezzi privati invece, le aree di sosta più comode si trovano sulla via Colombo in prossimità degli uffici della Regione Lazio e su Via di Tor Marancia e via dell’Arcadia.