Torna da Eataly la Festa della Patata
Dal 14 al 17 febbraio, una quattro giorni dedicata al tubero arrivato dalle Ande, con degustazioni, attività didattiche e show cooking
Patate fritte, al cartoccio, gnocchi, gateau, ciambelle fritte: comunque le si cucinino le patate sono sempre le preferite di grandi e piccini. È per questo che dal 14 al 17 Febbraio a Eataly Roma Ostiense torna la Festa della Patata, una quattro giorni dedicata al tubero più amato.
La Festa della Patata si apre con un’anteprima nel giorno di San Valentino, che quest’anno capita di giovedì, e da qui il nome “Giovedì gnocchi”, occasione in cui le Pro Loco di Opi e di Leonessa proporranno le loro ricette di montagna. E siccome è anche la festa degli innamorati, non si poteva non pensare a un’attività a due. È così che nasce l’idea di “Coppie Gnocche: la sfida!”, una competizione fra otto coppie che metteranno in gioco la loro intesa cimentandosi nell’impasto degli gnocchi perfetti. Per i meno competitivi, Eataly ha pensato anche all’alternativa: una tranquilla cena a quattro mani, preparata dalle coppie che vogliono divertirsi con un corso di cucina, accompagnati da Alessandra Mariani, chef della Didattica di Eataly. Per chi invece non festeggia a San Valentino, ma preferisce celebrare San Faustino, il giorno dopo la chef Mariani insegnerà ai single le ricette perfette per concedersi una serata con il proprio partner preferito: se stessi.
È proprio il giorno successivo, il 15 febbraio, che la Festa della Patata entrerà nel vivo, con un’area food dedicata, in cui si potranno degustare vari piatti cucinati con le patate, scelti fra quelli più rappresentativi delle tradizioni di tutto il mondo: il Lazio sarà presente con gli gnocchi dell’Osteria di Monteverde e le patate di Leonessa al cartoccio del ristorante Tiepolo; la Cooperativa Campagna Sabina proporrà le ciambelline dolci di patate, un dolce tipico del periodo di Carnevale; il napoletano Baccalaria porta il mitico Gateau e lo stoccafisso con le patate; dalla Sardegna i Coulurgiones de Il Quinto Moro; non potevano mancare le patatas bravas e la tortilla spagnola, preparate dal ristorante La Frontera; dalla tradizione del Nord le patate a spirale, presentate da The Factory, che le propone in versione tradizionale, ma anche “romanizzate” con cacio e pepe in chiusura; last but not least, le ricette peruviane del ristorante Mi Tierra e quelle greche di Ilios. Il tutto sarà accompagnato dai vini selezionati dall’enoteca di Eataly e dalle birre del Birrificio Amerino e di Birra del Borgo.
Molte anche le attività didattiche, a partire dalla presenza dei produttori di patate nell’area mercato, che aiuteranno i consumatori a comprendere le differenze fra le varie qualità. Ci sarà inoltre al piano terra una mostra sulla biodiversità della patata a cura del Consorzio della Quarantina, impegnato sin dalla sua costituzione nel recupero delle varietà tradizionali di patate dell'Appennino Ligure.
E ancora giochi, musica (ci sarà il dj set in tutti i momenti più importanti) show cooking e lezioni didattiche, fra le quali quella con Elsa Javier, chef ambasciatrice della cucina peruviana nel mondo, che domenica 17 febbraio racconterà la storia del tubero arrivato dalle Ande attraverso le ricette del suo paese.
Volete scoprire tutte le attività della Festa della Patata di Eataly Roma? Consultate il sito internet.