Enrico Fermi e i ragazzi di via Panisperna
Come nacque la fisica teorica in Italia? Chi permise tutto questo?
La vita del grande scienziato che ha risollevato la Fisica italiana, di un uomo dedito alla pura ricerca come unica spinta di vita. Fu lui che sotto l’egida di Orso Mario Corbino elevò la ricerca scientifica italiana ai massimi livelli mondiali. Fu lui che compose un gruppo straordinario di fisici che daranno contributi alla scienza di cui ancora oggi usufruiamo.
Tutto iniziò in una palazzina di Via Panisperna a Roma in cui venne inaugurato nel 1929 il primo centro di ricerca della storia italiana. Il premio Nobel Enrico Fermi guida quei giovani scienziati che passeranno alla storia come i “Ragazzi di via Panisperna”.
Un gruppo di menti straordinarie: Bruno Pontecorvo, Edoardo Amaldi, Franco Rasetti, Emilio Segré, Oscar D’Agostino e Ettore Majorana. Un racconto di queste vite che si intreccia tra sentimenti, aneddoti e ricerche di quei giovani che divennero quasi leggenda.
L’incontro ad ingresso gratuito fa parte della terza edizione del progetto “Multiplo sensibile. Laboratori e spettacoli di fisica, geografia, matematica, biologia e scienze ambientali” presentato dall’Officina delle Culture che fino al 24 maggio promuove l’approfondimento e lo sguardo su tematiche scientifiche e universali partendo dal territorio che si abita.
ll progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico EUREKA! Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
L’associazione Officina delle culture, in collaborazione con le Biblioteche di Roma, Manchester University, Consulta della Cultura del Municipio Roma IX, il Centro Ricerche Enrico Fermi e la media partner di Radio Frammenti, sceglie di offrire ad un vasto pubblico, strumenti di analisi fondamentali per un progresso consapevole, ed uno sviluppo ecosostenibile condiviso attraverso l’invito al saper osservare un territorio.