Enotica 2022 a Centocelle
CSOA Forte Prenestino presenta Enotica 2022, X edizione del Festival del Vino, del Cibo e della Sensualità. Odori, sapori ed effusioni da un altro mondo possibile. Tre giorni ad alto tasso afrodisiaco interamente dedicati all’immortale connubio fra Vino, Cibo ed Eros e fuori dai ritmi frenetici del vivere d’oggigiorno!
Degustazioni di vini e cibi biologici/biodinamici provenienti da tutta Italia!
"Avevamo una grande arsura. Avevamo sete e voglia di tornare ad attraversarci, assaggiarci, respirarci. Abbiamo sentito una grande mancanza di buon vino, di cibo che rispettasse il pianeta che ci ospita e di quella sensualità propria di Enotica. Per questo abbiamo deciso di rinnovare l’appuntamento saltato due anni fa: la decima edizione del nostro adorato Festival. Ci siamo rimboccati le maniche, prendendo esempio da tutte quelle persone che con passione quotidianamente lo fanno al fine di poter ricavare i frutti della terra restituendole il rispetto che merita. Sarà un baccanale dai contorni nuovi, dovuti a questo momento di passaggio collettivo".
Le degustazioni si terranno nelle due piazze d’armi e non nei sotterranei e l’ingresso al festival sarà limitato a chi si sarà precedentemente assicurato l’ingresso secondo le seguenti modalità:
Dal 15 al 26 maggio sarà allestito nella arena esterna del CSOA Forte Prenestino un apposito gazebo attivo nei seguenti orari:
- domenica 15 maggio, durante il terra/TERRA, dal mattino al tramonto.
- Da lunedì 16 a venerdì 20 maggio dalle 15 alle 20
- Sabato 21 e domenica 22 maggio dalle 11 alle 18
- Da lunedì 23 a giovedì 26 maggio dalle 15 alle 20
“La vita è troppo corta per bere vini cattivi”, questo uno dei capisaldi dell’anarco-enologo Luigi Veronelli, ispiratore della Kermesse. Il suo pensiero colto, libertario e privo di dogmi si rispecchia pienamente nel decennale percorso intrapreso da Enotica, dove vengono messe al centro le questioni del combattere il gigantismo industriale e la globalizzazione capitalista, la visione dell’o.g.m. come attività criminale e la tracciabilità dei prodotti al prezzo sorgente.
Ad attendere i partecipanti, ci saranno 30 vignaioli, cucine critiche dai quattro angoli dello stivale e poi perfor-mance, rappresentazioni e musiche che vi trasporteranno in un una dimensione differente, dalla qua-le non vorrete più tornare indietro.
Orari di apertura e di chiusura:
- VENERDI 27 MAGGIO il forte apre alle 15 e chiude alle 23
- SABATO 28 MAGGIO il forte apre alle 12 e chiude alle 23
- DOMENICA 29 MAGGIO il forte apre alle 12 e chiude alle 21
Orari delle degustazioni:
- VENERDI 27 MAGGIO: dalle 15 alle 21
- SABATO 28 MAGGIO: dalle 15 alle 21
- DOMENICA 29 MAGGIO: dalle 14 alle 20
Performance, concerti e installazioni per tutta la durata del festival. Con Mario Dread, soffuse enotiche selezioni musicali durante le degustazioni.
Nelle aree verdi dell’anello superiore del CSOA Forte Prenestino saranno allestite cinque postazioni dedicate alle arti circensi e di strada che dalle 16 alle 20:30 vedranno un caleidoscopico alternarsi di performance a cura di Materiaviva. La compagnia Materiaviva riunisce da anni l’esperienza di performers provenienti da diversi settori: teatro, danza, acrobatica, teatro di strada e arti circensi.
Venerdì 27 maggio: Pink PUffers Brass Band
I Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band, visti da lontano, sono una brass band, ma un occhio esperto capisce che non è così: da davanti è un conto, da dietro un altro. Sono musicisti a fiato e a percussione, ma non necessariamente in quest’ordine. Sono una band che si ispira al funk genetico delle brass band americane, modificato però dalle deviazioni e perversioni rock in cui sono nati, cresciuti e sopravvissuti. Il risultato non è Punk e non è Funk, ma è PHUNK; un genere che va dal soul all’heavy metal, passando per il jazz e l’hard rock senza nessun limite o pregiudizio razziale. Unica condizione è che ci vuole fiato!
https://www.facebook.com/pinkpuffersbrassband/
Sabato 28 maggio
Palestra Forte presenta Elisa et Marie: danza e equilibrismo su vetro
Due cameriere un po’ eccentriche cercano di fare il loro lavoro, ma prese dal loro entusiasmo il servizio non è tra i più esemplari. Una esibizione in perfetto equilibrio tra goffaggine e grazia, comicità e destrezza.
https://www.facebook.com/marieparrinet/
Rita Superbi Taiko Trio con Isabella Corda Shibari
Eleganza e potenza dei movimenti. Precisione nell’esecuzione. Ecco le caratteristiche portanti di un Trio tutto al femminile che farà risuonare i tamburi giapponesi nella suggestiva cornice del parco del CSOA Forte Prenestino nell’ambito di Enotica 2022. Rita Superbi: fondatrice del Gruppo Taiko-do, primo ensemble italiano di tamburi giapponesi. Catia Castagna: attrice e percussionista. Marilena Bisceglia: percussionista e aikidoka. Saranno loro a trasmettere al pubblico l’energia che dalla pelle del tamburo parte, trapassa e ritorna in un circuito continuo assimilabile a uno specchio che riflette i propri movimenti e grazie al quale, se si suona con il cuore (kokoro), si irradiano e si ricevono emozioni facendo vibrare l’anima di chi ascolta.
Si dice che l’O-DAIKO (il grande tamburo) riproduca il suono del battito del cuore amplificandolo e interpretandone accelerazioni, sussulti, rallentamenti. Una vibrazione profonda che risuona gia’ nell’aria, anticipata dal gesto preparatorio; quasi una danza del musicista che si accinge a percuotere il tamburo.
Isabella Corda Shirabi
Questa performer propone un lavoro artistico complesso, improntato sull'uso delle corde, intese come legame tra le varie forme d'arte: dallo shibari giapponese all’arte contemporanea. La sua esperienza ha più di 15 anni. Ciò la porta a diventare con gli anni creatrice, performer, insegnante, art director, bondager, rope artist ed ARTigiana delle corde di Roma. I suoi lavori si sviluppano e ramificano in: installazioni, performance, workshop, fotografie, opere, sculture, scenografie, abiti, monili, quadri, video. Ospite in vari Festival, Expò e Musei. Ancora oggi continua a sperimentare, creare e legare.
Domenica 29 maggio
Robert Tiso: Cristallofonia & Glass Harp
Robert Tiso trasforma un set di bicchieri da vino a stelo in un magico strumento musicale. Ogni bicchiere viene accordato aggiungendo una precisa quantità d'acqua, mentre il suono viene prodotto strofinando le punte dei polpastrelli intorno ai bordi, simulando l'attrito di un archetto di violino. Le sue dita scorrono rapide e leggere, creando armonie raffinate. C'è qualcosa di profondamente evocativo nel suono dell'arpa di vetro, capace di condurre il pubblico attraverso un'esperienza ipnotica.