Mario Donatone & World Spirit Orchestra presentano il disco Black History al Riverside
Un viaggio verso la musica nera, che parte dalla tradizione, passando per celebri standard, fino a toccare alcuni grandi successi degli anni ’70. E' questa l'essenza di Black History, disco d'esordio della World Spirit Orchestra diretta da Mario Donatone e Gio' Bosco che verrà presentato giovedì 25 aprile 2019 presso il Riverside di via del Gottardo. Un progetto che rappresenta la sintesi di uno spettacolo teatrale di successo andato in scena nel dicembre del 2018 a cui ha fatto seguito la nascita di un lavoro in studio. Protagonista della serata, dunque, sarà la World Spirit Orchestra, formazione composta da otto elementi che si caratterizza per un innato eclettismo stilistico dove spiccano l’amalgama naturale delle voci, la capacità di sintesi di jazz e soul, la solennità classica che si alterna spesso al gospel più tradizionale e ai ritmi latini.
In questo modo la band compie un viaggio verso un mondo ricco di musica che parte dall’America rurale degli schiavi neri per raggiungere alcuni momenti storici fondamentali del risveglio della “coscienza” afroamericana. Un percorso eclettico, con una forte componente spirituale ed emotiva che attraverso la musica corale trova una forte chiave narrativa ed un unico filo conduttore. Grazie ad arrangiamenti innovativi, che mettono in risalto le otto voci dell'ensemble, queste celebri canzoni appartenenti all’immaginario afroamericano vengono riproposte in chiave moderna, originale e con un grande impatto emotivo.
Per questo concerto speciale saliranno sul palcoscenico Riccardo Biseo, pianista e arrangiatore fra i più quotati nel jazz italiano, presente nel ruolo di special guest. Completano la line-up eclettici cantanti e strumentisti tra cui il batterista Roberto Ferrante, con il suo solido e fantasioso drumming, presente anche con la sua voce dalle tinte rock. Presente anche Angelo Cascarano, musicista dotato di una vocalità morbida e ricca di colori, che in alcuni brani suona il basso e più spesso la chitarra con il suo stile bluesy. All’organo Hammond Andrea Mercadante, che dà un caratteristico sapore “churchy” al sound, mentre la continuità dell’accompagnamento è data dal pianoforte di Mario Donatone, con il suo suono legato alla tradizione neroamericana. Le quattro voci femminili spiccano per la varietà stilistica, dallo scat cantabile e penetrante di Sonia Cannizzo alla sobrietà e l’impatto funky di Luna Whibbe, alla vocalità soul ariosa e a tratti esplosiva di Isabella Del Principe alla vena ora rock e ora jazz di un’interprete appassionata ed elegante come Gio' Bosco.
World Spirit Orchesta, racconta una grande epopea musicale partendo da brani appartenenti alla tradizione quali Freedom, Jesus on The Mainline e Wade in the Water e passando a celebri standard quali Come Sunday, Don’t Get Around much anymore del grande Duke Ellington e Halleluyah Time di Oscar Peterson Il tema della segregazione sociale, invece, del razzismo e della rivalsa sociale degli anni ‘70 viene toccato da celebri canzoni quali People Get Ready di Curtis Mayfield e Sail Away di Randy Newman. C'è tempo anche per un viaggio onirico con A Salty Dog brano dei Procol Harum, scritto da Gary Brooker e Keith Reid.
Riverside
Via del Gottardo 12
Inizio concerto ore 22:00
Ingresso 10 euro
Info e prenotazioni: 06 86 890 760
Line-up
Mario Donatone - piano, voce
Gio' Bosco - voce
Sonia Cannizzo - voce
Isabella Del Principe - voce
Luna Whibbe - voce
Angelo Cascarano - chitarra, basso, voce
Andrea Mercadante - tastiere, voce
Roberto Ferrante - batteria, voce
Con la partecipazione del Coro Equo e Solidale