Roma Capitale italiana del gelato: "Zabaione Capitolium" gusto-novità dell'anno
I dati sul gelato artigianale italiano parlano chiaro: è la Capitala trainare tutte le altre città italiane
In occasione della presentazione della prima edizione della Coppa Italia di Gelateria e della quarta edizione del Gelato World Heritage (eventi che si sono svolti il 10 e il 12 novembre all'interno di Excellence, alla Nuvola dell'Eur) sono stati annunciati i dati sul gelato artigianale italiano.
I numeri, illustrati dall’Aig, confermano il grande momento positivo per la gelateria italiana con aumenti di oltre il 30% nelle regioni del Centro Sud, del 28% nelle città d’arte, del 24% nelle regioni del Centro Nord e confermano la Capitale Italiana prima città italiana del gelato con un trend di crescita del 32%.
Lo Zabaione Capitolium
È proprio la Capitale a trainare le città italiane, grazie anche al ritorno del flusso turistico anche internazionale. Tra i gusti classici sempre gettonatissimi, spiccano anche alcune new entry. Tra queste, la grande riscoperta dello zabaione in versione gusto iconico della Capitale. Conosciuta come la crema delle creme, la più dolce per antonomasia, lo zabaione è un classico da sempre e quello realizzato da Matteo Grizi "fa gola" ad appassionati e cremelover. E' lo "Zabaione Capitolium" realizzato dal maestro gelatiere di Albano e che si distingue per la sua salsa densa e il colore tendente all'oro.
“La mia ricetta si ispira a quella originaria, ho riportato l’autenticità delle materie prime misto di tradizione e genuinità dove tre ingredienti poveri - come accade nella cucina romana – trasformano un gelato apparentemente semplice a prodotto elaborato e complesso”, ha affermato Grizi.
“Se il gelato italiano moltiplica i consumi - hanno infine commentato Claudio Pica presidente di Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio e Vincenzo Pennestri presidente dell’Aig - significa che tutta la filiera dell’agroalimentare e le imprese collegate all’indotto generato crescono. Questo porta qualità del prodotto, utilizzo sempre maggiore delle materie prime quindi valorizzazione delle eccellenze italiane e locali”.
Coppa Italia di gelateria, premiato anche un romano
Intanto, nella prestigiosa location ‘Roma Convention Center’ , all’interno di ‘Excellence Food Innovation’, lo scorso 10 novembre, un romano si è distinto nella Coppa Italia di Gelateria.
Ben 25 gelatieri italiani si sono sfidati a colpi di gusti, e solo 5 – il romano Simone Monaco, i calabresi Salvatore Ravese e Fabio Mellace, la veneta Vanessa Piantari e il ligure Gabriele Scarponi sono arrivati in finale giudicati da una giuria rappresentata da eccellenze del settore come Giuseppe Pennestrì presidente dell’Aig, Eugenio Morrone Campione del Mondo nel 2020, Nazareno Giolitti Ambasciatore del Gelato Italiano nel Mondo per Aig e proprietario della storica gelateria vicino a piazza del Parlamento, Leonida Fassi uno dei protagonisti della storia del gelato romano e fondatore del ‘Palazzo del Freddo’ ; Luigi Dragoni storico gelatiere di Milano; Davide Malizia già campione del mondo e premiato nel 2021 come ‘Stella del World Pastry star’; Mario Serani vincitore del ‘Palatino d’Oro’ migliore gelato al pistacchio d’Italia; Cristian Monaco giovane gelatiere già pluripremiato e forte del successo dei suoi franchising ‘Mamò’; Luigi Nevoso Sales manager della ‘Giuso Guido Spa’, azienda leader nel mondo per la produzione di ingredienti per la gelateria artigianale.
A vincere la ‘Coppa Italiana di Gelateria’ è stato il gelatiere Gabriele Scarponi della Regione Liguria, che ha conquistato il primo posto con il gusto. A seguire la gelatiera Vanessa Piantari del Veneto. Terzo posto per il romano Simone Monaco della Regione Lazio. Al quarto e quinto posto si sono classificati rispettivamente Salvatore Ravese e Fabio Mellace entrambi della Regione Calabria.