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Ristoranti, le nuove aperture romane nell'estate post-Covid

I locali che, nonostante tutto, hanno alzato la serranda per la prima volta dopo il lockdown e che ora sperano in una risposta positiva da parte dei romani

Tanti si sono presi una pausa, sperando di poter riaprire in autunno. Altri si sono arresi, di fronte alle troppe spese e al futuro più che buio, ma c'è anche chi ha deciso di alzare la serranda dopo il lockdown, nonostante tutto e di farlo con il sorriso sulle labbra e con un buona dose di ottimismo. C'è chi ha riaperto dopo aver rinnovato tutto il locale e l'offerta ristorativa e chi faceva altro, ma potendo già godere di ampi spazi e cucina interna, ha deciso di reinventarsi. Un segno di speranza, una ventata di positività che ci vuole proprio in questa strana estate 2020.

 

Nuovi format, quasi tutti con opzione all'aperto, perché i romani in questa fase vogliono mangiare fuori. Nuove aperture (non poche) di ristoranti e cocktail bar anche nell'estate post-Covid. Vediamo quali sono:

Luce

Villa Dei Cesari, dimora storica nel parco archeologico dell'Appia Antica, solitamente location di eventi privati, cerimonie, meeting, ha scelto di reinventarsi dopo il lockdown. Nell'elegante villa si è innestato il nuovo format ristorativo en plein air ispirato alla natura e alla convivialità country chic. Si chiama Luce, ristorante e cocktail bar con suggestivo giardino. Installazioni di legno all'aperto, cuscini, lucine per un aperitivo seduti sul prato, con cocktail, sushi e sfizi. Per poi passare alla cena servita al tavolo, con focacce, pizze e piatti della tradizione rivisitati in chiave estiva.

"Gnoccheria" di Giulia Restaurant

Non un nuovo ristorante, ma un trasferimento ai piani alti è la novità dell'estate di Giulia Restaurant. Il ristorante tra via Giulia e Lungotevere dei Tebaldi ha temporaneamente chiuso il ristorante al piano terra per inaugurare le terrazze. Si mangia vista biondo Tevere, in due deliziose terrazze e arrivano gli gnocchi in versione "tapas". Lo chef Pierluigi Gallo, infatti, ha presentato nel post-lockdown, la sua "gnoccheria", una linea di gnocchi ripieni o alla romana serviti all'aperitivo e accompagnati da una ricca carta di cocktail.

Taki Labò

Massimo Viglietti dopo aver lasciato Achilli al Parlamento è approdato da Taki, ristorante giapponese in piazza Cavour. All'interno del locale, infatti, ha inuagurato - dopo il lockdown - Taki Labò. Solo 15 coperti al bancone, per assaggiare le creazioni di chef Viglietti che gioca con i sapori giapponesi e non solo.

47 Circus

Posto nella esclusiva terrazza all’ultimo piano del Boutique Hotel FortySeven di via Petroselli, 47 Circus Roof Garden è un ristorante incastonato tra Circo Massimo e Bocca della Verità. Qui si viene sul calar del sole, schermati da grandi ombrelloni, per delle piacevoli serate dolcemente rinfrescate dal ponentino romano e per gustare piatti della cucina mediterranea preparati da chef Antonio Gentile, all'apperenza semplici ma realizzati con grande tecnica.

BirreSpritz

Cambiamo strada e andiamo a Centocelle dove tante sono le realtà che hanno inaugurato nelle ultime settimane. Una di quelle che stanno riscuotendo maggior successo è BirreSpritz. Ben 12 tipi di Spritz e 11 tipi di birre in via Filippo Parlatore, accompagnati da sfizi che equivalgono più ad una cena. Salumi, formaggi con miele, ma anche street food come burger e patatine.

Centocelle non si ferma: nel post-Covid aprono 5 nuovi locali

Sushi Sun Nomentana

Sushi Sun non si ferma e nel post-Covid presenta il suo quarto ristorante. Sushi Sun Nomentana apre, in piazza Alessandria 11. Un locale che può ospitare fino a 120 coperti. Ad accogliere i clienti ci saranno sono i camerieri robot che gli affezionati di Sushi Sun hanno avuto modo di conoscere tra i tavoli di Sushi Sun Magliana. Nelle sale sono installati gli schermi 5D per far vivere ai clienti un'esperienza sensoriale a 360 gradi.

La Quercia Osteria

La Quercia Osteria Monteforte è tornata in una nuova veste, su una delle piazzette più pittoresche del centro di Roma, portando in tavola la cucina della tradizione, rivisitata, ma sempre con la massima attenzione nella scelta delle materie prime. Alle redini del progetto riaperto proprio a lockdown terminato, c'èAndrea Monteforte. Al suo fianco, l'executive chef, Marco Gallotta, professionista del settore, figura di spicco della ristorazione romana, che mancava da un po' dalla Capitale. 

Dafne Garden Cafè

All'interno del nuovo Apollo Boutique Hotel, ha inaugurato il Dafne Garden Cafè, un caffè esclusivo dove trovare il proprio angolo di ristoro nella giungla urbana della capitale dalla colazione all'aperitivo. L'offerta gastronomica è, infatti, strutturata su diverse fasce orarie con un'attenta selezione di piccole aziende agricole laziali del circuito di Campagna Amica.

Rose Tartare Bar

Un nuovo bistrot in rosa ha aperto in zona Prati. Si tratta di Rose Tartare Bar. Un locale total pink, gestito da tre donne: Carlotta,  Alessandra e Fabrizia, rispettivamente figlia, mamma e zia. Protagoniste assolute in menà sono le tartare, una preparazione che nasce in Medio Oriente e deve l’origine del nome alla popolazione dei tartari. Ci sono le classiche, a base di salmone o tonno, ma sono state inserite anche quelle con la ricciola, l’orata, la carne di chianina o di black angus, e un’altra totalmente veg con avocado, datterino giallo e rosso, basilico con hummus di barbabietola.

Chill Sunset Bar Casina Valadier

Nel giardino incantato di Casina Valadier, che domina Villa Borghese, a inizio estate ha inaugurato "Chill Sunset Bar" musica d'atmosfera, mixology raffinata e delizie gastronomiche per quello che sarà l'happening dell'estate. Aperto tutti i giorni, la new entry dell’estate capitolina è un cocktail bar puro, con una lista di drink d’autore curata dal team del Black Market di Monti e una proposta food fresca e dinamica, ispirata ai piatti gourmand che lo chef Massimo D’Innocenti prepara al ristorante Vista, ospitato sulle panoramiche terrazze di Casina Valadier.

Rosciolino

Chiamasi Rosciolino la versione estiva, all'aperto e piena di sole di Roscioli. Per l'estate 2020, infatti, la cucina di Salumeria Roscioli si è trasferita a bordo piscina, all'interno del centro sportivo Play Pisana, gestito dall'attore Max Giusti. Una trattoria con pizzeria circondata da campi da tennis, padel e calcetto.

Mediterraneo al MAXXI

Uno dei primi locali ad inagurare nel post-Covid è stato Mediterraneo al MAXXI. Un locale trendy e di design che propone food, drink e musica, per un esperienza piacevole da vivere sotto il cielo romano. Il locale accompagnerà per tutta la bella stagione - come punto ristoro e luogo di ritrovo - la programmazione dello spazio culturale di via Guido Reni e accoglierà gli ospiti nei caratteristici "Homy" gli igloo realizzati con canne di bambò allestiti con sedute e pouf per assicurare il distanziamento sociale e tutte le norme anti-Covid.

Casa Carmen

Casa Carmen è la nuova apertura dell'estate 2020 a Fregene. Una storia che andrebbe raccontata in spagnolo, perchè è un viaggio che inizia in Messico, passa per Formentera e arriva sul nostro litorale, con tanti sogni nel cassetto, un pizzico di voglia di ripartire verso lidi lontani e tutti i sapori delle isole spagnole. Casa Carmen propone una classica cucina mediterranea con crudi e battute di gamberi rossi dove l’immaginazione ogni tanto riesce a prendere il sopravvento e a guidare il menù verso spiagge bianche e onde lotane.

I Quintili

Marco Quintili ha fatto il bis e dopo il lockdown ha aperto la sua seconda pizzeria in zona Furio Camillo, precisamente in via Eurialo. Dopo essersi fatto conoscere a Tor Bella Monaca, il maestro pizzaiolo è approdato in un nuovo quartiere, portando le sue crocchette gourmet, le sue pizze con impasti e farciture inaspettate, scenografiche, gustose.

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