Mama Eat, terza sede romana del ristorante "gluten free" a Ponte Milvio
#nuoveaperture | Il ristorante ha una doppia cucina per portare in tavola piatti della tradizione con e senza glutine
Mama Eat, il brand di ristorazione nato a Napoli, continua la sua espansione nella Capitale e apre il terzo ristorante romano. Lo scorso 31 marzo, infatti, è stato inaugurato un nuovo locale in zona Ponte Milvio, precisamente in viale Tor di Quinto 21.
La caratteristica principale di Mama Eat è quella di duplicare il menu in versione sena glutine. "Mama Eat - spiega Roberto Zeccolini, business development manager della catena dei ristoranti Mama Eat - è nato circa una ventina di anni fa quando mia madre, Marcella Navarro, dopo aver scoperto di essere celiaca notò la grande difficoltà nel poter mangiare con i propri cari fuori casa, a causa della mancanza di proposte adeguate. A quel punto decise, con due dei suoi fratelli (Roberto e Giovanni), di aprire Mama Eat".
Doppia cucina e doppio menu
Il progetto è diventato così - nelle varie città in cui ha aperto - un punto di riferimento per tutti gli intolleranti al glutine. Quella di Marcella Navarro si caratterizza per essere una cucina della tradizione, fatta dei piatti fondamentali della storia culinaria di Napoli, realizzata con cura ed in tutta sicurezza grazie alla presenza di una doppia cucina, che consente di evitare il rischio contaminazione.
"La piena conoscenza di tutto ciò che concerne la celiachia e la grande passione per la tradizione gastronomica della nostra città - prosegue Zeccolini - ha permesso a mia madre di poter ideare Mama Eat senza trascurare nessun dettaglio, dando così vita ad una realtà unica nel suo genere. Il messaggio importante che vogliamo trasmettere ai nostri clienti ed a tutti gli amanti della buona tavola - ha ancora aggiunto il development manager della catena di ristoranti - è l’idea di condivisione. Quella che quotidianamente proponiamo da 20 anni non è una cucina solo per celiaci, ma è una proposta gastronomica adatta a tutti e che consente di eliminare le distanze causata da questa intolleranza".
Un (doppio) menu, dunque, disponibile nei 6 locali di Mama Eat (tre dei quali si trovano appunto a Roma, in zona Trastevere, Borgo Pio e Ponte Milvio), tutti certificati dall’Associazione Italiana Celiachia. Un progetto in espansione che dopo aver toccato le città di Napoli, Milano e Roma è in arrivo anche a Firenze con la prossima apertura del primo ristorante a Borgo San Frediano, nel 2023 ha in progetto altre 2 aperture in Italia e nel 2024 le prime sedi in Europa.
Due cucine, due forni per le pizze, due chef e due brigate per la preparazione dei piatti in ogni ristorante, per portare in tavola una cucina espressa, con un menu basato su molte proposte fondamentali e su tante varianti stagionali. Montanare, arancine, il tagliere del contadino e il Mama Crocchè, il classico crocchè napoletano proposto nella versione da 25 cm e farcito in vari modi tra cui "Salsiccia e Friarielli" (crocchetta di patate con ripieno di salsiccia, friarielli, fiordilatte campano, prezzemolo, pepe, parmigiano, avvolta da panatura croccante artigianale). Tra i primi ci sono ‘A Genoves’ (Ziti con ragù bianco di carne alla genovese, e parmigiano grattugiato) e ‘A Past e Patan’ (pasta con patate, rpovola campana e parmigiano grattugiato). Tra i secondispiccano le polpette al ragù e la mozzarella alla sorrentina (mozzarella filante campana e sugo di pomodorini San Marzano).
Da Mama Eat si mangia anche la pizza (con o senza glutine) e quindi spazio a Margherita, Marinara, Napul’è (salsiccia sbriciolata, provola campana, parmigiano e friarielli saltati con aglio e peperoncino) e Ripieno Fritto (pizza fritta, ripiena di prosciutto cotto, provola camoana, parmigiano e ricotta campana). In chiusura spazio ai dolci con tiramisù, torta caprese e Scugnizielli (straccetti di pizza fritta dolci con crema di pistacchio o Nutella).