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Martedì, 16 Aprile 2024
De Magna e beve

Chi sono i "Big" della pizza a Roma

Dodici pizzaioli, romani e napoletani: ecco tutti i nomi (e gli indirizzi) da segnare

Alcuni sono nati e cresciuti a Roma e poi hanno raggiunto il mondo intero, altri arrivano da Napoli e da tutta la Campania; l'obiettivo però è comune: conquistare la Capitale. Chi sono? I grandi nomi della pizza a Roma.

Sono approdati in città, alcuni da più tempo, altri da meno. C'è anche chi è in viaggio, ma il suo arrivo in città è già chiacchieratissimo. Nel tempo la Capitale ha accolto i grandi pizzaioli campani, ha lasciato carta bianca ai romani, dato spazio agli emergenti e, ad oggi, lo possiamo dire senza timore: è tra le migliori città della pizza in Italia (e nel mondo).

Quali sono i grandi nomi della pizza a Roma? RomaToday ve li racconta uno ad uno. 

Gabriele Bonci

Un nome e una garanzia a Roma (e nel mondo). Siamo di fronte ad un maestro della panificazione, romano doc. Nel 2003 ha aperto la sua pizzeria Pizzarium in via della Meloria (zona Cipro) ed era solo l'inizio di un lunghissimo e avvincente viaggio che lo ha portato a celebrare la pizza anche all'Estero. La sua è una pizza a tranci, preparata solo con farine biologiche macinate a pietra e con prodotti di altissima qualità. Resistere è impossibile e già al primo morso le papille gustative esplodono. 

Anche se ha girato il mondo e se è ormai un personaggio televisivo (approdato in tv a La prova del cuoco su Raiuno, come conduttore di "Pizza Hero - la sfida dei forni" su Food Network e nel programma "Chef's Table" su Netflix), la sua resta la pizza per eccellenza nella Capitale. 

Stefano Callegari

E' l'inventore del Trapizzino, un angolo di pizza ripieno con ingredienti di ogni tipo ma che, in particolar modo, esaltano la cucina romana: trippa, coda alla vaccinara, amatriciana, polpette al sudo e tanto altro. Prima, ancora, però, è un pizzaiolo con la "P" maiuscola. E' nato a Testaccio, la prima pizzeria aperta a Roma è stata Sforno, un grande successo che, sin dal 2005, ha fatto capire di che stoffa era fatto il pizzaiolo romano. Anche lui ha superato l'oceano arrivando in America, a New York, senza mai abbandonare la sua Roma però. Sforno, Tonda, Sbanco sono le pizzerie che negli anni hanno dato successo alla sua pizza. Oggi nella Capitale c'è anche Romanè, il primo ristorante di Stefano Callegari.

Pier Daniele Seu

Giovanissimo ma già in vetta a tutte le classifiche che celebrino la pizza. E' Pier Daniele Seu che, nella sua "Seu pizza Illuminati", in zona Porta Portese, come un'artista, dipinge le sue tele, tonde, con un impasto speciale, riconoscibile per il suo cornicione alto ma leggerissimo e per gli ingredienti che giocano sulle ricette della tradizione e sulla sperimentazione. Le sue sono pizze che stuzzicano il palato e prima ancora incantano gli occhi.

Gino Sorbillo

Da via dei Tribunali ha portato la sua pizza a Roma. E' successo, la prima volta, nel 2019 quando il pizzaiolo napoletano ha aperto Lievito Madre in piazza Augusto Imperatore. Con la sua prima pizzeria romana, Sorbillo ha voluto portare la pizza dei vicoli di Napoli nel cuore della Capitale, per poi bissare, nel 2020 con Gourmand, la pizzeria all'ultimo piano de La Rinascente di via del Tritone.

Ciro Salvo

E' tra gli ultimi arrivati a Roma: Ciro Salvo, pizzaiolo napoletano pluripremiato di 50 Kalò. Tanta l'attesa dai romani, la lieta notizia è arrivata a luglio 2022: il pizzaiolo famoso in tutta Italia e anche in Europa, ha portato nella Capitale (in via Flavia) la sua pizza altamente idratata, leggera e digeribile, da farine 100% del Sud Italia e con le migliori materie prime.

Ivano Veccia

Anche in questo caso siamo di fronte ad un pizzaiolo campano più volte premiato per la sua pizza. Ivano Veccia sforna pizze da Qvinto, ristorante in zona Tor di Quinto a Roma. La sua pizza arriva nella Capitale direttamente dall'Isola di Ischia, a testimoniarlo anche il menu ricco di proposte che richiamano proprio le tradizioni ischitane. 

Diego Vitagliano

Ci siamo quasi, Diego Vitagliano sta arrivando a Roma, in via Flaminia, in un palazzetto di due piani. Qui porterà la sua idea di pizza per tutti, cornicione alto, alta digeribilità, tante variazioni e un menu dedicato alla pizza senza glutine. I romani lo hanno a lungo desiderato e, a febbraio, apriranno ufficialmente le porte di 10 Diego Vitagliano pizzeria Roma. RomaToday ha potuto visitare in anteprima il locale (ve lo abbiamo raccontato qui).

Mirko Rizzo

A Roma c'è tutta una generazione di giovani pizzaioli che hanno sfornato delle pizze sorprendenti, già su tutte le guide di settore. E' il caso, ad esempio, della pizza di Mirko Rizzo di L'Elementare a Trastevere. La sua è la tradizionale pizza bassa e scrocchiarella, come la tradizione romana comanda, con tantissimi condimenti dai classici ai più spinti.

Luca Pezzetta

Dobbiamo arrivare a Fiumicino, da Clementina, invece, per conoscere Luca Pezzetta e la sua versione di pizza romana. Un pizzaiolo romano di 34 anni, nato e cresciuto a Marino. Diverse esperienze in pizzerie dei Castelli Romani, poi il successo di Osteria Birra del Borgo, fino all'avventura sul litorale dove la sua pizza è simbolo dell'autentica tradizione romana. 

Jacopo Mercuro

Ci spostiamo a Centocelle dove il re indiscusso della pizza è Jacopo Mercuro, prima con la sua pizzeria in via Tor de Schiavi, diventata simbolo della bassa e scrocchiarella in zona, ora anche con la nuova sede più ampia e accogliente in zona Villa Gordiani. E' qui che il maestro della pizza romana, inarrestabile, perfezionista e grande amante della pizza ha inserito, oltre alla sua bassa e scrocchiarella, anche la pizza in teglia, il suo primo grande amore (lo aveva raccontato qui a RomaToday).

Sami El Sabawy

Altro grande nome della pizza romana è Sami El Sabawy, pizzaiolo di A Rota, in zona Tor Pignattara. Anche in questo caso siamo di fronte ad un pizzaiolo giovane ma già pluripremiato e tra i più apprezzati della Capitale. Anche la sua è una pizza bassa e scrocchiarella proposta con ingredienti classici e creativi, che rispettano la tradizione e a volte la superano proponendo delle pizze golosissime. Salate e dolci.

Marco Quintili

Giovane, creativo e con ben tre pizzerie nella Capitale, chiudiamo con Marco Quintili di Pizzeria I Quintili. Una prima storica sede a Tor Bella Monaca e altri due locali all'Appio-Tuscolano e all'Eur. Origini casertane, grande conoscenza delle farine che danno vita ad un impasto leggero impreziosito da materie prime cercate in maniera meticolosa. Il suo è un menu ricco, goloso e colorato. Una pizza napoletana gustosa e contornata da tanti golosissimi fritti.

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