Cavalletti fa tris: il Millefoglie più famoso del mondo sbarca all’Appio
La storica pasticceria di via Nemorense, dopo l'apertura a Roma nord arriva anche a largo dei Colli Albani con il Millefoglie che piace alla regina d'Inghilterra
Poco più di un anno fa la chiusura improvvisa che aveva fatto temere il tramonto di uno dei simboli di Roma, poi la ristrutturazione e il rilancio del marchio con la pasticceria Cavalletti ad uscire fuori dai confini del quartiere Trieste. Non solo con le sue dolci creazioni già esportate ovunque, ma anche con l’apertura di point e boutique in altre zone della città.
La pasticceria Cavalletti a Colli Albani
Si perchè la storica pasticceria Cavalletti, dal 1951 solo ed esclusivamente a via Nemorense, è sbarcata prima a Vigna Clara e poi all’Appio. Un’espansione che la famiglia aveva anticipato, insieme ad altre curiosità, proprio ai microfoni di RomaToday.
Dopo la boutique aperta nel cuore della via dello shopping di Roma nord, Cavalletti ha inaugurato un nuovo punto vendita in Largo dei Colli Albani. “È una questione di famiglia. La nostra, la vostra. Una famiglia che si allarga” - ha scritto Cavalletti sui propri canali social annunciando la terza apertura su Roma. La seconda nel giro di pochi mesi. “Ed è già leggenda” - sottolineano dal quartier generale di Nemorense.
Il Millefoglie di Cavalletti che piace alla regina Elisabetta
E’ li infatti che è nata la tradizione. Tra le numerose creazioni di pasticceria, il simbolo resta sempre il Millefoglie: il celebre dolce a tre piani farcito di crema chantilly aromatizzata al marsala. Il punto di forza di Cavalletti che lo ha reso un simbolo di Roma nel mondo tanto da essere apprezzato anche dalla regina Elisabetta che più volte se lo è fatto spedire a Buckingham Palace.
Il segreto del Millefoglie di Cavaletti
Ma quale il suo segreto? “Il segreto rimane segreto” - aveva scherzato con noi Claudia Cavalletti. “Dietro ogni nostro dolce ci sono lavoro, amore e sacrifici. Sul Millefoglie possiamo dire che è rimasto lo stesso di quello che faceva Sergio Cavalletti: la ricetta non è mai stata cambiata, abbiamo mantenuto la tradizione avvalendoci certamente dei moderni mezzi”. Una prelibatezza, tra le tante, che ora potrà essere apprezzata anche in zona Colli Albani, senza dover macinare chilometri verso Nemorense.
