rotate-mobile
De Magna e beve

#CarbonaraDay 2022, oggi si celebra il piatto "simbolo de Roma"

Come festeggiare il famoso primo romano e partecipare alla maratona social

Oggi, 6 aprile, si celebra il Carbonara Day. Il giorno in cui protagonista assoluto è un piatto romano "simbolo de Roma", nonchè una delle ricetta più famose al mondo: la carbonara, appunto. Dall'ora di pranzo (o anche prima), dunque, tutti ai fornelli o al ristorante a mangiare il famoso primo, postando prima una foto o un video su Facebook e Instagram. 

Carbonara, piatto che porta il buonumore

Carbonara Day 2022

Il Carbonara Day è la "spaghettata social" più grande del mondo. Basti pensare che solo su Instagram sono oltre 1.6 milioni i contenuti con l’hashtag #Carbonara. Ideato nel 2017 dai pastai di Unione Italiana Food, il #CarbonaraDay ha raggiunto in 6 anni una platea potenziale di 1,7 miliardi di persone, diventando appuntamento imperdibile per food influencer, media, cuochi e appassionati che desiderano condividere opinioni a proposito di questo piatto e, più in generale, sul rapporto tra tradizione e contaminazione in cucina.

Secondo uno studio svolto dall'Unione Italiana Food all'Istituto Piepoli,  9 italiani su 10 (95%) mangiano la carbonara in compagnia, prevalentemente in famiglia. Secondo l'indagine, condotta su un campione di 500 persone rappresentative della popolazione maggiorenne, per 8 italiani su 10 la carbonara in particolare è una questione di cuore: il 62% la condivide con la famiglia, il 20% con il partner. Solo il 13%, con punte tra i maschi under 35, la degusta con gli amici. 

La perfetta carbonara condivisa? Forse perché veniamo da due anni difficili, forse perché abbiamo dato una nuova dimensione alla “casa”, ma per 2 italiani su 3 (67%) la Carbonara più buona è quella preparata tra le mura domestiche. Con un po’ di presunzione, sostengono che la migliore è quella fatta da sé (35%), perché ognuno ha il suo segreto per farla al meglio, dalla preparazione della crema di uovo, formaggio e pepe, dal taglio del guanciale, o dal tipo di pasta scelta. Ma per il 32% è una ricetta social anche nella sua preparazione, con ognuno dei commensali si sposta in cucina a dare il suo contributo al piatto. Mentre per 1 italiano su 3 la perfetta carbonara condivisa è fuori casa, magari d’autore: in una trattoria tipica alla ricerca della tradizione oppure in un ristorante gastronomico dove la Carbonara è diventata simbolo di innovazione, scatenando la fantasia e la tecnica di tanti cuochi che l’hanno reinterpretata, valorizzandola, come raccontato dalle 33 variazioni sul tema presentate nel libro “La Carbonara Perfetta” della giornalista e foodwriter Eleonora Cozzella.

Per 1 intervistato su 3 la Carbonara è un premio: per festeggiare un successo ottenuto, la fine di una giornata impegnativa, un pranzo della domenica o una ricorrenza. Ma il 58% degli italiani sostiene che per concedersi un piatto di Carbonara non serve un’occasione speciale.

Mangiare una carbonara con Verdone e Mattarella è il sogno degli italiani

A fronte di questa dimensione quotidiana del piatto di pasta più amato, non c’è da stupirsi se, alla domanda “mangerebbe una carbonara con…” sono due volti noti e “rassicuranti” del Belpaese i commensali preferiti dagli italiani: Carlo Verdone, con il 25% delle preferenze, soprattutto tra gli over 35, e Sergio Mattarella (14%, con prevalenza degli over 54 anni) “battono” i Måneskin, Drusilla Foer e Chiara Ferragni, tutti sotto la soglia del 10%. [LEGGI QUI LA NOTIZIA]

Verdone ha ringraziato, sorpreso, coloro che lo hanno votato e raccontato il suo amore per la pasta "un antidepressivo per la mia e la vostra vita", lo ha definito l'attore. Il suo piatto preferito, ciò a cui mai rinuncerebbe. Poi, Carlo Verdone ha raccontato una storia di gioventù legata proprio alla carbonara: "Quando mi mollò a Londra una mia fidanzata inglese, parliamo degli anni '70, io caddi in una depressione terrificante. Tornai in treno a Roma, ero a pezzi. Trovai i miei veri amici che mi aspettavano alla Stazione Termini, mi abbracciarono e mi dissero: 'A Ca', annamose a fa 'na magnata de pasta'. Mi portarono in un ristorante ottimo e mi fecero mangiare una carbonara. Alla fine un mio amico mi disse: ' Te manca de più l'inglesina o te manca più sta carbonara che hai magnato?'. E io dissi: 'Sta carbonara, è più bona'. La pasta fa miracoli, anche in amore". [GUARDA QUI IL VIDEO]

La maratona social

Il 6 aprile è, dunque, l'occasione per recarsi in una trattoria romana a mangiare un buon piatto di carbonara fatta a regola d'arte, oppure il giorno ideale per prepararla in casa seguendo passo dopo passo la ricetta originale o cimentandosi in sperimentazioni ed evoluzioni della tradizione. Ma, soprattutto, è divertente prendere parte alla "maratona" che animerà i social per tutta la giornata.

Foto, stories, post, ricette saranno protagonisti di una giornata tutta dedicata alla tradizionale pasta romana. Per partecipare all’evento virtuale le regole sono semplici: il 6 aprile, a partire dalle ore 12 basterà seguire gli hashtag #CarbonaraDay e #CarbonaraSharing e cimentarsi in dirette video, condividere opinioni, foto e consigli su Instagram, Facebook e Twitter, nel segno di un piatto all’insegna dell’inclusione.

Il #CarbonadaDay nei ristoranti romani

Anche diversi ristoranti di Roma celebrano il CarbonaraDay, portando in tavola versioni tradizionali o innovative del piatto "simbolo de Roma". Alcuni, in particolare, lo fanno attraverso un'azienda britannica specializzata nella produzione di stoviglie per la ristorazione da oltre 200 anni, presente in Italia da oltre 30. Parliamo di Churchill 1795 che ha deciso di rendere omaggio all’iconico piatto romano con un’iniziativa speciale che evidenzia lo stretto legame tra la ricetta e la mise en place. Così cinque ristoranti romani realizzeranno una Carbonara Special che, nella giornata del 6 aprile, sarà servita in esclusiva nei piatti della nuova collezione primaverile targata Churchill. [LEGGI QUI LA NOTIZIA]

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

#CarbonaraDay 2022, oggi si celebra il piatto "simbolo de Roma"

RomaToday è in caricamento