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Sapore di vacanze romane al 47 Circus, svelata la grande bellezza della terrazza del FortySeven

L’imprenditore Luca Nicolotti e lo chef Antonio Gentile svelano a RomaToday la grande bellezza della terrazza-ristorante dell’hotel FortySeven

Uno straordinario luogo del gusto, incastonato tra la Bocca della Verità e il Foro Boario e racconta una Roma che sa di “Vacanze romane”. Siamo nella esclusiva terrazza, posta all’ultimo piano del Boutique Hotel FortySeven di via Petroselli, del 47 Circus Roof Garden. Un ristorante con vista sul luogo più iconico del celebre film interpretato da Gregory Peck e Audrey Hepburn. Il lungotevere e il Circo Massimo sullo sfondo, l’incredibile tempio dalla rara forma circolare di Ercole Vincitore, poco distante dal luogo sacro intitolato a Portuno, a cui si unisce la delicata basilica di Santa Maria in Cosmedin con il suo campanile (raro esempio dell’architettura del XII secolo a Roma), sono la più bella cartolina che regala il colpo d’occhio unico che si ammira dalle terrazze del ristorante.

Un museo a cielo aperto attraverso i secoli. L'intera struttura è gestita dall'imprenditore Luca Nicolotti la cui ambizione è quella di offrire ai suoi ospiti una serata bella e piacevole su Roma, all'insegna del buon cibo. Al 47 Circus Roof Garden la serata inizia al calar del sole, quando l'aria inizia dolcemente a rinfrescarsi grazie al ponentino romano.

Aperitivo 47 Circus Roof Garden (2)-2-2

Aperto tutti i giorni dalle ore 18 per l’aperitivo, dalle ore 19 per la cena e il dopocena, con musica soft di sottofondo, il ristorante accoglie i clienti in un ambiente dall’eleganza italiana, con arredi essenziali ma ricercati, pensati per vivere comodamente all’aria aperta: oltre 40 coperti con tavoli in ferro nelle tonalità del nero e del grigio antracite per una mise en place raffinata, grazie a preziose porcellane, bicchieri in cristallo e candide tovaglie.

La proposta gastronomica

In cucina, Antonio Gentile, resident chef con esperienza da Heinz Beck a Londra e a Roma. Gentile propone piatti che celebrano il Mediterraneo, apparentemente semplici ma realizzati con una grande tecnica, mantenendo i sapori riconoscibili. Per i vini il consiglio è quello di affidarsi a Giorgio Graziani, esperto maitre con importanti trascorsi all’hotel Sheraton e al Bernini Bristol, da un anno al 47 Circus.

Tra gli antipasti troviamo, ad esempio, il Polpo cotto alla piastra e glassato con un fondo di verdure, servito con zucchine alla scapece (immancabili!) e una crema di pomodoro confit mentre il Battuto di pappa al pomodoro con avocado, cipolla rossa di Tropea e una cialda di olive nere di Gaeta è un omaggio al Sud e alla sua tradizione povera e semplice.

Uno dei primi più richiesti è il Capellino che viene cotto in un brodo di pannocchie, a cui si aggiunge una crema di peperoni arrostiti, del succo di yuzu e una tartare di ricciola mentre lo Spaghettone cucinato in acqua di pomodoro, con vongole e crema di zucchine, si presenta ovviamente bianco ma al gusto rimane la delicata acidità del pomodoro che ben si armonizza la dolcezza della zucchina.

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Tra i secondi un best seller, la Spigola al sale, piatto classico della cucina di pesce qui servita con una pasta di sale, uova e farina che si presenta come un involucro del filetto di pesce, ed è studiata appositamente per mantenere la carne morbida e succosa. Alternativa al pesce è il Filetto di manzo con maionese al wasabi, sciroppo di ciliegie e bieta ripassata, in un equilibrio tra sentori esotici e agrodolci resi neutri dalla presenza della verdura.

Tra i dolci troviamo il classico Tiramisù, il Cioccolato bianco caramellato, arachidi salati e sorbetto al lampone, oppure la Lemon curd (o crema al limone) con crumble al cacao, spugna alla menta e sorbetto ai frutti rossi, che viene chiamato il Dolce giardino.

Oltre ai piatti alla carta, lo chef propone anche due percorsi di degustazione: Ispirazione, con 4 portate per 60 euro e Degustazione, con 6 portate a 75 euro (bevande escluse).

Il Cocktail Bar

Immancabile l’aperitivo al tramonto con stuzzichini e appetizers come la focaccia fatta in casa farcita con mortadella, la caprese d’avanguardia con spugna di pomodoro, crema di mozzarella e basilico. Il tutto da accompagnare ai vini in carta, frutto di una costante ricerca di etichette, e ai cocktail signature estivi della barlady romana Beatrice Oliviero, impreziositi da salvia, timo, aneto e rosmarino del delizioso orto urbano ospitato accanto al cocktail bar della terrazza.

Aperitivo 47 Circus Roof Garden (3)-2

Una lista di drink ideata per la bella stagione, dai sapori immediatamente riconoscibili e apprezzati anche da una clientela italiana. Gli agrumi, infatti, insieme alle 47 etichette di gin, tra dry e aromatizzati, anche italiani, sono i protagonisti di altri cocktail. Come l’Orange flavour, con Grand Marnier, una punta di Campari – per un omaggio all’aperitivo italiano – succo d’arancia e di limone spremuti freschi, marmellata di arancia biologica e tutto shakerato, per finire in coppa con un colore aranciato che ricorda il tramonto in terrazza e il colore simbolo del FortySeven.

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