Zaniolo il supereroe: dopo l’infortunio è Robin sui muri di Trastevere
L'opera di Harry Greb, lo street artist che raffigurò Papa Francesco come in Kill Bill: "Dedica ad astro nascente del nostro calcio, spero diventi un 'grande' come Robin"
Nicolò Zaniolo diventa un murale. Dopo l’infortunio nella partita di campionato con la Juventus, persa dai giallorossi 2-1, il centrocampista gioiellino dell’As Roma e della Nazionale si è trasformato in un’opera di street art.
Zaniolo diventa un murale
Zaniolo è Robin sui muri di Trastevere. Un Robin moderno e griffato quello disegnato in vicolo de’ Renzi: sul volto la classica maschera nera, sulle spalle un eccentrico mantello di Louis Vuitton.
A raffigurarlo nei panni del personaggio dei fumetti assistente di Batman Harry Grab, il creative designer noto per aver firmato i murales che rappresentavano Papa Francesco come in Kill Bill o pronto ad un “corpo a corpo” con Bruce Lee. Opere satiriche, immediatamente rimosse, per ironizzare sullo schiaffetto di Bergoglio sulle mani di una fedele che lo aveva strattonato in piazza San Pietro.
Zaniolo è Robin sui muri di Trastevere
Ieri la nuova opera, sempre nel cuore di Trastevere. Zaniolo è un murale: il Robin griffato di Roma.
Ma perché questa scelta? “Ho voluto dedicare un murale a Zaniolo perché è l’astro nascente del nostro calcio. L’ho raffigurato come Robin, il supereroe ragazzo per eccellenza che poi diventa grande: spero che anche Zaniolo diventi un grande campione nonostante questo infortunio” – ha detto l’artista Harry Grab ai nostri taccuini.
Intanto a tre giorni dall’intervento al ginocchio Zaniolo ha lasciato Villa Stuart e iniziato la riabilitazione. Obiettivo: la presenza all’Europeo. Roba da supereroe.