rotate-mobile
Cultura

Valentino torna a sfilare a Roma. Gualtieri: "Sarà un evento senza precedenti"

Il grande appuntamento a piazza di Spagna e Terme di Caracalla

Una sfilata di oltre 600 metri lineari fra piazza di Spagna, Trinità dei Monti, piazza Mignanelli e via Gregoriana. Valentino torna a Roma e lo fa in grande stile, scegliendo uno dei luoghi più iconici e suggestivi al mondo per la presentazione della collezione Haute Couture Autunno/Inverno 2022-2023 della maison capitolina.

La sfilata di Valentino a Roma

L'evento, in programma il prossimo 8 luglio, non si limiterà alla passerella, ma sarà preceduto da un grande ricevimento alle Terme di Caracalla e da un lavoro di rebranding di ponti e strade del Centro storico.

In occasione della sfilata, Valentino donerà a piazza di Spagna due nuove palme per sostituire quelle attuali, infestate dal punteruolo rosso, mentre a Caracalla finanzierà il restauro dei mosaici.

Inoltre, dal 10 al 12 luglio verranno aperti al pubblico gli archivi storici di Palazzo Mignanelli per dare la possibilità a tutti di scoprire il lavoro che si nasconde dietro ad abiti, vestiti e collezioni presenti e passate, accedendo a un tesoro unico che racconta un pezzo della storia della maison e di Roma.

Il sindaco: "Roma torna Capitale della moda"

"Sono felice di presentare questo straordinario evento - ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri - che è più di una sfilata che Valentino terrà a Roma dopo tanti anni dall'ultima: sarà un evento senza precedenti per dimensione e qualità e siamo davvero emozionati".

Un appuntamento che, come Gualtieri ha sottolineato "suggella il legame tra Valentino e la città e segna il ritorno in grande stile di Roma come Capitale della moda: luglio sarà un mese dedicato proprio a questo, con eventi in luoghi storici e iconici della città e sarà l'avvio di un lavoro che vogliamo renda Roma centrale e Capitale della moda tutto l'anno. Sarà memorabile".

"Abbiamo deciso di aiutare la maison a realizzare la sfilata in una cornice unica, ed è un motivo di orgoglio per noi. Parliamo di una maison nata a Roma che ha un legame fortissimo con la città, e siamo felici che questo legame venga non solo mantenuto, ma rilanciato", ha proseguito il sindaco. "Nella nostra visione questo evento si colloca dentro una strategia generale di rilancio della città. Questa capacità di organizzare una sfilata impegnativa anche rispetto al luogo nasce dal nostro voler unire un grande passato al dinamismo del cambiamento".

Per il primo cittadino "non sarà solo un evento di portata mondiale, ma avrà un impatto anche oltre la serata con un investimento importante del Gruppo per ripiantare le palme in difficoltà di piazza di Spagna".

Alla sfilata di Valentino a Roma saranno invitati 15 allievi e 2 docenti dalle cinque scuole di moda di Roma, con l'obiettivo di rafforzare la città come laboratorio di talento.

"Il ritorno di Valentino ha per noi un valore fondamentale - ha commentato l'assessore al Turismo, allo sport, alla moda e ai grandi eventi Alessandro Onorato - questo gruppo ha fatto e continua a fare la storia della moda italiana ed è perennemente ai vertici mondiali. Abbiamo lavorato gomito a gomito per mesi a questo evento straordinario e rivolgo un grande ringraziamento alle Sovrintendenze statale e comunale perché non è facile organizzare una sfilata di oltre 600 metri lineari che unisce quattro punti cardinali: Trinità dei Monti, piazza di Spagna, piazza Mignanelli e via Gregoriana. E dare la possibilità a dei ragazzi di assistere gratuitamente dà il senso più alto della nostra azione amministrativa".

L'evento, ha ancora sottolineato l'assessore, "avrà un impatto cittadino: 10 ponti del Centro verranno brandizzati e customizzati con le immagini della sfilata, ci saranno 82 gonfaloni e 120 stendardi nelle vie del Centro, 750 manifesti istituzionali, schermi a led sui palazzi storici e un'operazione all'interno di bus e metro per portare questo sentiment a tutti i cittadini, riscoprendo l'orgoglio per la bellezza della città. Stiamo ovviamente lavorando per evitare ripercussioni su chi vive la città quotidianamente".

"A noi - ha commentato il ceo di Valentino Jacopo Venturini - piace molto il concetto del 'give back', ossia restituire qualcosa ai luoghi dei nostri eventi: per Roma daremo dimora a due nuove palme a piazza di Spagna che sostituiscano quelle attuali, affette da punteruolo rosso, e la cena della sfilata si terrà alle Terme di Caracalla il che ci darà modo di collaborare con la Sovrintendenza per la conservazione del sito archeologico".

Per Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della Maison "tornare a Roma è una grande emozione, lo sogno da tanto tempo. Fare qualcosa per Roma vuol dire farlo per tutti noi, perché è il palcoscenico quotidiano delle nostre attività. Noi solitamente sfiliamo a Parigi, consapevoli di portare lì il nostro savoir-faire romano, Roma e l'atelier sono la nostra casa e il nostro teatro quotidiano, il posto dove tutto nasce e poi si muove nel mondo. La moda attraverso la bellezza fa passare anche messaggi sociali e politici e questo è fondamentale, altrimenti la bellezza è solo vuota e superficiale. Da dove tutto inizia, tutto finirà".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valentino torna a sfilare a Roma. Gualtieri: "Sarà un evento senza precedenti"

RomaToday è in caricamento