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Cultura

Musica nei quartieri di Roma con l'Open bus natalizio

Un autobus aperto a due piani che, grazie all'orchestra di Ambrogio Sparagna, farà cantare e sognare tutta Roma durante le feste

Un open bus natalizio per portare musica e spensieratezza ai romani durante le festività. Il progetto, annunciato dal Campidoglio alcuni giorni fa e appartente all'iniziativa "Luci di Natale 2020", è stato presentato nella giornata del 21 dicembre dalla Sindaca Virginia Raggi con una conferenza in streaming alla quale hanno partecipato anche Maurizio Costanzo, Pino Strabioli e Daniele Pitteri della Fondazione Musica per Roma.

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Autobus natalizio per le vie di Roma

"Non è solo la luce a portare speranza - ha detto la Raggi - abbiamo pensato che c'è un altro elemento importante che ci fa un po' sognare, che ci rincuora ed è la musica. Ed è così che da un'idea di Maurizio Costanzo e Pino Strabioli è nata l'idea di portare un open bus a due piani in giro per Roma per portare musica, in particolare una musica che appartiene a tutti noi, alle nostre radici".

Canti tradizionali di Natale ma soprattutto canzoni che raccontano l'identità di Roma, ha spiegato la Sindaca. A diffondere questa musica sull'autobus natalizio sarà l'orchestra di Ambrogio Sparagna. Dal saltarello o dalle pastorali per zampogna si passerà ai brani di Franco Califano come “Roma nuda” o “La nevicata del 56”, alle ballate degli Scariolanti del litorale si alterneranno i grandi classici di Gabriella Ferri come “Pe lungotevere”, “Dove sta Zazza” o “Il valzer della toppa”, e dai canti natalizi dei carcioffolari, si arriverà ad un omaggio anche a Gigi Proietti con “Nun me da retta Roma” e a un romano d’adozione come Rino Gaetano con “Berta filava” o “Il cielo è sempre più blu”. Infine un omaggio speciale a Trilussa per ricordarlo a 70 anni dalla morte.

"Facciamo finta che ... tutto va ben"

Il nome dell'iniziativa nasce da un'idea di Maurizio Costanzo e da una canzone da lui scritta nel 1975, insieme a Franco Pisano e Umberto Simonetta, dal titolo "Facciamo finta che ... tutto va ben", cantata poi da Ombretta Colli.

"Dobbiamo tornare a sperare, dobbiamo vedere cosa va bene, guardare il bicchiere mezzo pieno e il titolo di questa canzone ha ispirato l'organizzazione di questo bel progetto che regaliamo ai romani", ha aggiunto Raggi.

"Parlando con Pino Strabioli è nata l'idea di far girare un pullman nelle periferie di Roma che in qualche modo si legano ad alcuni cantanti come Gabriella Ferri, Rino Gaetano, Franco Califano e altri. Roma è talmente grande che ogni quartiere è una città con un suo cantante con delle sue canzoni", è intervenuto Maurizio Costanzo. Poi sul brano 'Facciamo finta che tutto va ben', ha aggiunto: "Mai come in questo momento è il caso di cantare in coro 'Facciamo finta che tutto va ben', io faccio i miei auguri a tutti i romani e voglio dire loro che insieme ce la faremo a superare anche questo maledetto Covid. Quando mi scoraggio - ha concluso Costanzo - io penso al Colosseo e dico 'Ce la faremo'".

Le serenate itineranti dal centro alla periferia

Di vere e proprie serenate itineranti ha parlato Pino Strabioli, che dal centro alla periferia consoleranno Roma e i romani, perché la musica ha anche questo potere. "In un Natale che ci tiene fermi un’emozione musicale in movimento dedicata alle voci della città. Serenate ambulanti come biglietto di auguri. Ringrazio Maurizio Costanzo per avermi coinvolto in questo viaggio festoso per le strade di Roma". Strabioli ha anche spiegato come insieme a Costanzo avessero inizialmente immaginato un carrozzone musicale con ospiti che salivano e scendevano. Questo non è stato possibile per le restrizioni "ma sarà bellissimo lo stesso grazie all'orchestra di Ambrogio Sparagna", ha concluso Strabioli.

“Partecipare a questa iniziativa costituisce al contempo un segnale e un’occasione. Innanzitutto è confermare un impegno di presenza sul territorio e tra le persone, un modo per ricordare che siamo un’istituzione di Roma e per i romani.  D’altra parte si tratta di un’occasione per estendere ulteriormente il nostro programma natalizio in streaming, facendolo vivere attraverso le note di Ambrogio Sparagna anche nelle vie della città, per rimarcare che la cultura e lo spettacolo si rendono necessari e continuano ad esistere sempre, in qualunque circostanza e in infinite forme diverse”, ha infine aggiunto l’Ad di Fondazione Musica per Roma Daniele Pitteri.

Open bus, le tappe a Roma

L'open bus natalizio si muoverà dal centro alla periferia in 4 date: il 22, il 23, il 30 dicembre e il 4 gennaio dalle 16,30 alle 18,30. Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (Raffaello Simeoni, Valentina Ferraiuolo, Erasmo Treglia) coinvolgeranno e animeranno le vie della Capitale proponendo una selezione di canzoni tradizionali del Natale, brani del repertorio più tradizionale delle borgate romane e della campagna romana e alcuni brani di autori e interpreti eccezionali legati alla storia della città.

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