Nun t'aregge, cosa vuol dire questa espressione romana
Alla scoperta del dialetto romanesco e dei modi di dire più diffusi nel linguaggio comune
"Aho", "Daje", "Scialla" sono tra le espressioni del dialetto romano più amate e usate dai giovanissimi. Tra queste, però, c'è anche "nun t'aregge". Un modo di dire verace, immediato, molto diffuso.
Ma che cosa vuol dire e quando si usa?
"Perché a Roma si dice così?" Dizionario dei modi di dire romani: significato, origine e curiosità
"Nun t'aregge" è traducibile con "Non ti regge", "non ti regge di fare una cosa" e i romani, infatti, sono soliti dirlo a chi non ha il coraggio di fare qualcosa. Si riferisce a chi deve compiere un'azione o prendere una scelta non facile. Può trattarsi di una sfida giocosa, del dichiararsi con una ragazza o un ragazzo, del lanciarsi in uno sport estremo o del dover dire, una volta per tutte, qualcosa di importante ad una persona.
Insomma "nun t'aregge" sta bene un po' dappertutto. E poi ti dice senza troppi giri di parole che sei un fifone, un codardo, uno con la coda tra le gambe.