rotate-mobile
Cultura Centro Storico

Arriva la mostra di Traiano, l'Imperatore che rese grande l’Impero Romano

Per celebrare i 1900 anni dalla morte di Traiano, dal 29 novembre 2017 al 16 settembre 2018 i Mercati di Traiano ospitano la mostra ‘Traiano. Costruire l’Impero. Creare l’Europa’

Dal 29 novembre 2017 al 16 settembre 2018 i Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali ospitano la mostra ‘Traiano. Costruire l’Impero. Creare l’Europa’, dedicata ad uno degli imperatori più celebri della storia di Roma, colui che portò l’impero romano alla sua più grande espansione territoriale, definito Optimus Princeps, il migliore tra gli imperatori.

La mostra, curata da Marina Milella, Simone Pastor e Lucrezia Ungaro e ideata da Claudio Parisi Presicce per celebrare la ricorrenza dei 1900 anni dalla morte di Traiano, è incentrata sul racconto della vita ‘eccezionale’ di un uomo ‘ordinario’ e grazie alle nuove tecnologie e allo storytelling coinvolge il visitatore in un’esperienza immersiva, fatta di suggestioni visive, atmosfere, immagini, suoni. 

Traiano, il migliore degli Imperatori

Traiano busto-2

Primo imperatore non romano di nascita, bensì originario della Spagna, Traiano diventa imperatore nel 97 a.C. per ‘adozione’ da parte di Nerva. La sua ascesa al trono segna l’inizio di un nuovo sistema di successione, non più basato sul principio dinastico ma sull’adozione del migliore, colui che in assoluto dimostra di avere le migliori capacità per governare.

Traiano unì nella sua persona l’esperienza militare e l’appartenenza al senato, incarnando l'ideale di un comandante deciso e giusto, attento ai bisogni del suo popolo, capace di esprimere fermezza e moderazione. La sua politica si concentrò su due punti fondamentali: l’espansione territoriale, con l’acquisizione della Dacia (parte dell’attuale Romania), che comportò l’affluenza a Roma di ingenti ricchezze e grandi quantità d’oro; una politica finanziaria e sociale, attraverso misure di assistenza per i poveri e per l’agricoltura, volte a favorire la ripresa economica dell’impero. Un sovrano dunque, che rese grande il suo impero e felice il suo popolo.

Una mostra multimediale

Il percorso espositivo, dotato di un notevole apparato multimediale (che prevede anche l’utilizzo di una specifica applicazione per mobile), si snoda in sette sezioni con una narrazione fatta di statue, ritratti, decorazioni architettoniche, calchi della Colonna Traiana, monete, rielaborazioni tridimensionali e filmati.  È un racconto che scorre a ritroso, dalla morte di Traiano, il cui anniversario è celebrato dalla mostra stessa, fino a ripercorrere le tappe fondamentali del suo impero.

Appena varcata la soglia del museo la figura dell’imperatore è infatti introdotta grazie ad una riproduzione della sua tomba, il basamento della Colonna di Traiano, la cui mole imponente viene evocata all’ingresso nella Grande Aula. Si entra così in uno ‘spazio di mezzo’, in cui proiettato su uno schermo di una camera in penombra Traiano si presenta e si racconta. Come uomo prima che come imperatore, in un monologo che nella vividezza dell’interpretazione esprime lo spirito dell’intera esposizione.

Le vicende dei combattimenti e la conquista della Dacia sono raccontate magistralmente nel fregio della Colonna Traiana, i cui bellissimi calchi, provenienti dal Museo della Civiltà Romana, dominano lo spazio centrale della Grande Aula ed enfatizzano la funzione ‘civilizzatrice’ dell’esercito romano, autore di costruzioni e di importanti opere pubbliche.

Costruire l'impero. Creare l'Europa. 

Creare l'europa Traiano-3

Il visitatore è così trasportato tramite video ed immagini nell’età traianea, ammirando le grandi imprese di sistemazione urbanistica e monumentale inaugurate dall’imperatore a Roma, ad Ostia e nei luoghi lontani delle province romane, dove i monumenti diffondono attraverso l'impero un’immagine comune di vita civile, rendendolo più solido, più unito, più patria per tutti coloro che vivevano all’interno dei suoi confini: un’Europa in nuce.

Una mostra dunque che, attraverso reperti archeologici provenienti da Musei della Sovrintendenza Capitolina, da spazi archeologici italiani e da musei stranieri, porta nuova luce sulla figura di questo grande imperatore, sulla sua politica espansionistica fatta di clemenza ed inclusione, sulle tracce indelebili da lui lasciate nella costruzione delle fondamenta di un'Europa Moderna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arriva la mostra di Traiano, l'Imperatore che rese grande l’Impero Romano

RomaToday è in caricamento