"Morrison", il nuovo film di Federico Zampaglione al cinema
Il frontman dei Tiromancino presenta il suo nuovo film girato in piena pandemia: "E' stato un grido contro il buio"
E' uscito al cinema, giovedì 20 maggio, Morrison, il nuovo film di Federico Zampaglione. La pellicola del regista e frontman dei Tiromancino è tratta dal suo romanzo "Dove tutto è a metà", scritto con Giacomo Gensini. Si tratta di un progetto girato in piena pandemia, con tutte le difficoltà del momento storico.
Morrison, il film di Zampaglione al cinema
"Ogni giorno - ha raccontato a proposito delle riprese di Morrison, Federico Zampaglione - arrivavo sul set conscio che poteva essere il giorno in cui si sarebbero potute fermare le riprese. Mi motivavo pensando che il film era stato fatto per impegnare le persone, le maestranze, in un modo costruttivo, in un momento in cui l’arte sta soffrendo tantissimo".
Un film che Zampaglione ricorderà per sempre, come ha dichiarato. Un progetto che ha richiesto tanto coraggio e tanto amore: "E' stato un grido contro il buio. È servito sicuramente anche a me, per trovare qualcosa di positivo in cui impegnarmi durante quei lunghi mesi", ha detto il regista.
Un adattamento del romanzo di Zampaglione che, però, non ha voluto legare troppo il cast al libro: "Non ho mai chiesto agli attori di leggere il libro, ero convinto che ne sarebbero stati sviati dato che nel libro la trama è più complessa mentre nel film cerco di puntare tutta l’attenzione sugli aspetti emotivi. Il film - racconta Zampaglione - descrive un confronto generazionale in cui il mondo dei giovani va a fare i conti con il mondo degli adulti; da questo incontro nascono diversi imprevisti, nel bene e nel male".
Federico Zampaglione regista
Non si tratta del primo film di Federico Zampaglione, ma la veste di regista è ancora nuova a molti, abituati a vederlo sul palco come frontman dei Tiromancino: “Quando lavoro cerco di essere molto preciso e cerco di arrivare sul set sempre con le idee chiare. Facevo le nottate per disegnare gli storyboard e la notte stessa mandavo i disegni al Direttore della Fotografia in modo che la mattina avesse già un’idea precisa su cosa sarei andato a fare”.
Zampaglione ha anche confessato come abbia vissuto questo film come una prima volta, essendo assolutamente distante dai suoi lavori precedenti che si rifacevano al cinema di genere dark e horror. "Mentre nel cinema horror cerchi di portare lo spettatore verso atmosfere e stati d’animo di paura, qui ho dovuto affrontare sfaccettature molto diverse. In Morrison è stato fondamentale approfondire le relazioni tra i personaggi, le amicizie e gli amori, le vittorie e i fallimenti. In questo senso, mi sono rifatto molto alla mia musica. Ho trasposto in questo film un immaginario emotivo e umano che in passato avevo sempre evocato solo nei miei dischi".
La trama di Morrison
Lodo ha vent’anni e vive le difficoltà della sua età, tra un difficile rapporto con il padre e il tentativo di conquistare Giulia, la sua coinquilina di cui è follemente innamorato. Si esibisce con i MOB, una band indie, in un leggendario locale romano: il Morrison. Un giorno, casualmente, la strada di Lodo incrocia quella di Libero Ferri, ex rockstar dalla carriera in stallo, che cerca di ritrovare il successo ma finisce per chiudersi sempre di più in se stesso, trascurando la bella moglie Luna e vivendo isolato nella sua lussuosa villa piena di ricordi. Tra sogni, fallimenti, amicizia, amori tormentati e curiosi personaggi, il loro incontro diventerà uno stimolo reciproco ad andare avanti, ma a tratti anche un difficile confronto tra generazioni e modi di essere molto diversi.
Il cast
Di seguito il cast artistico completo del film Morrison:
Lorenzo Zurzolo - Lodo
Giovanni Calcagno - Libero
Carlotta Antonelli - Giulia
Giglia Marra - Luna
Riccardo De Filippis - Franco
Adamo Dionisi - Boss
Daniele Rienzo - Zed
Valerio Campitelli - Ciccio
Gabriele Sorrentino - Attila
Stefano Ambrogi - Rocco
Andrea Renzi - Anselmo