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Venerdì, 19 Aprile 2024

VIDEO | Groupama da 11 anni a sostegno dell'Isola del Cinema: "Arte e cultura da sempre nel nostro dna"

Pierre Cordier, amministratore delegato della compagnia di assicurazioni, racconta le iniziative dell'azienda a sostegno di cinema e cultura

Groupama assicurazioni è main partner dell'Isola del Cinema ormai da 11 anni. E con il cinema e le sue rassegne, in Italia e non solo, ha un rapporto molto stretto. Ce lo racconta l'amministratore delegato dell'azienda, Pierre Cordier, in occasione della premiazione del concorso Opera Prima e Seconda. 

Una compagnia di assicurazioni e una manifestazione culturale incentrata sul cinema. Un connubio che nasce come?

La nostra compagnia, e a livelli globali l’intero Gruppo Groupama, ritiene che la cultura, in tutte le sue forme, rappresenti un patrimonio che appartiene alla collettività e perciò meritevole di essere conservato e protetto; obiettivi perfettamente il linea con la mission di un Gruppo assicurativo. Per questo motivo, da sempre, mettiamo in atto iniziative e politiche aziendali finalizzate alla promozione della responsabilità ambientale e alla valorizzazione e tutela del patrimonio culturale.

Avete sostenuto diverse rassegne cinematografiche. Perché proprio il cinema?

Come dicevo prima, il cinema fa parte del DNA di Groupama da quasi 30 anni ormai. Inizialmente il nostro impegno era nato per valorizzare il patrimonio culturale cinematografico attraverso investimenti che proteggessero e, in alcuni casi restaurassero, le grandi pellicole del passato. Ne è un esempio l’operato della Fondation Groupama Gan in Francia che si occupa di recuperare e restaurare pellicole che hanno fatto la storia e che rivelano la nostra sensibilità verso i giovani e le generazioni future, consentendo loro di poter godere della stessa esperienza culturale e cinematografica di quelle precedenti.

Vi presentate come impresa che tiene conto non solo della ricchezza del gruppo sociale ma anche della sua coesione. Che ruolo può avere oggi la cultura nello sviluppo di una comunità?

Penso che la cultura sia qualcosa che è presente in ognuno di noi, manifestandosi in diverse forme, e che in maniera più o meno diretta influisca sul percorso di ogni singola persona. Dobbiamo renderci conto che la cultura del singolo individuo fa parte del percorso degli altri e che all’interno di una società, e quindi di una comunità, ogni individuo “costruisce” culturalmente e reciprocamente l’altro. Uno dei principali problemi che la nostra società sta vivendo è il disorientamento dell’individuo nel mondo globale e quindi nella comunità. Ritengo che la cultura in qualsiasi forma essa sia debba essere tutelata, coltivata e alimentata, con iniziative come questa in cui siamo coinvolti oggi.

Valorizzare e tutelare la cultura fa parte del vostro manifesto. In che modo, in linea generale, le partnership con i privati possono risollevare l'universo culturale nel nostro Paese?

La collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale, se non determinante per far si che la cultura possa essere diffusa ed infusa ed estesa a tutte le classi sociali. Molto spesso la carenza di fondi limita sia gli artisti che gli spettatori, ma dobbiamo renderci conto dell’importanza che queste pellicole portano con loro e di quanto, grazie all’estrema sensibilità e delicatezza dei registi, possano far aprire la mente a tutti noi e regalarci nuovi punti di vista della società in cui viviamo. In altri ambiti ci siamo già attivati. Proprio alcuni mesi fa abbiamo concluso la seconda edizione della nostra Academy di Coding Born2Code, anch’essa pensata per valorizzare e promuovere i giovani talenti digitali, che abbiamo realizzato in collaborazione con prestigiosi partner pubblici e privati.

In Italia avete il vostro core business nella Capitale. La vivete a livello aziendale ma immagino anche da semplici cittadini. E' spesso descritta come una città in forte declino sotto diversi aspetti. Siete d'accordo?

La nostra Compagnia è fortemente legata alla Capitale anche perché da anni ospita la nostra sede. Roma, e in generale il Lazio, accoglie il numero maggiore delle nostre agenzie sia a livello municipale che regionale, e continuiamo a crescere costantemente. Ci sentiamo privilegiati di poter vantare questi numeri proprio all’interno di una delle città più importanti dal punto di vista culturale, passato e futuro. L’impegno di Roma nella valorizzazione della cultura e in particolar modo del cinema italiano si fonde perfettamente con il nostro spirito di valorizzazione del patrimonio culturale, e ci riteniamo totalmente integrati e coinvolti nell’iniziativa promossa dall’Isola del Cinema, dove per l’undicesimo anno consecutivo compariamo come sponsor.

Un confronto con Milano, sia sul piano dello possibilità di sviluppo imprenditoriale che su quello della qualità di vita e vivibilità della città. 

È innegabile che Milano rappresenti in Italia, in questo momento storico, il miglior esempio di integrazione con il contesto europeo e ne conviene che molte delle principali iniziative su scala nazionale vengano con sempre maggior frequenza accostate a questa città, considerata un vero e proprio polo di innovazione e avanguardia imprenditoriale e tecnologica. Questo ovviamente trascina con se ripercussioni anche sul business e invoglia aziende e imprenditori a investire con sempre maggior frequenza in questa area. Per noi costituisce un territorio molto fertile anche se già da diversi anni, abbiamo avviato diversi progetti volti a incrementare sia la nostra presenza che il nostro business focalizzandoci con particolare attenzione sulle piccole e medie imprese, vero motore di questo paese.

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