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Cultura

Festa del Cinema 2018: l'Auditorium per 10 giorni è il red carpet più importante del mondo

Dal 18 al 28 Ottobre all'Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della città proiezioni, incontri e riflessioni

Proiezioni, incontri, mostre, installazioni, dibattiti. Dal 18 al  28 Ottobre torna la tredicesima edizione della Festa del Cinema  presso l'Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della Capitale. I 1300 metri quadri del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo. 

Ruolo importante avranno non solo le proiezioni ma anche gli incontri ravvicinati con gli autori, attori e protagonisti della cultura italiana e internazionale. In questa edizione è previsto un incontro ravvicinato con Martin Scorsese ma anche con Michael Moore o ad esempio il premio Oscar italiano Giuseppe Tornatore.

I film in programma saranno numerosissimi, le sale allestite dell'Auditorium si animeranno di film d'autore, che offriranno vari stimoli e riflessioni. Si pensi alla proiezione dell'ultimo film di Michael Moore "Fahrenheit 11/9", che analizza la politica statunitense a partire dall'elezione di Donald Trump, o "Corleone, il potere e il sangue Corleone, la caduta" che si pone l'obiettivo di raccontare in parallelo l'ascesa di Riina e la lotta a Cosa Nostra intrapresa da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; senza tralasciare temi di forte attualitùà come l'omosessualità di cui si racconta in due film The Miseducation of Cameron Post e Boy erased.

Le retrospettive della tredicesima edizione della festa saranno dedicate a Peter Sellers e Maurice Pialat.

Imperdibili gli omaggi a Cinecittà futura, con le proiezioni di alcune tra le più belle opere realizzate a Cinecittà dalla regia di Sergio Leone, Federico Fellini e Luchino Visconti.

Per il quarto anno, il Direttore Artistico Antonio Monda e i membri del comitato di selezione – Mario Sesti (Coordinatore Artistico), Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco Zippel, Valerio Carocci – propongono agli spettatori una breve ma suggestiva antologia di “ film da amare”. Nell’ambito del noir, ciascuno di loro ha individuato un film da vedere con curiosità e sorpresa o rileggere con consapevolezza per l’ennesima volta; ogni selezionatore condividerà con il pubblico il film che lo ha appassionato, discutendone con autori, attori e ospiti. Tra questi Chinatown di Roman Polanski e Who Framed Roger Rabbit  di Robert Zemeckis. Tutte qeuste proiezioni saranno ad ingresso libero.

All'interno della Festa del cinema si ritrovano anche numerosi "eventi nell'evento" che mirano a sensibilizzare il pubblico intorno a temi di attualità. Così',alla Festa sarà presentata “Riso Amaro”, mostra di disegnatori e grafici di tutto il mondo, che con il linguaggio graffiante della satira denunciano la violenza sulle donne. Sensibilizzare l'opinione pubblica e abbattere simbolicamente le barriere tra cinema e carcere sono le finalità cui si mira prevedendo all'interno della Festa la possibilità di assistere a proiezioni all'interno del carcere di Rebibbia.

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