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Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura Via Giovanni Conti

Ferragosto al palo della morte, rinnovata la tradizione: anche nel 2021 il pellegrinaggio è "un sacco bello"

Pellegrinaggio con penne a biro, calze di nylon e selfie. Carlo Verdone ringrazia i suoi fans: "Veramente un'idea fantastica"

Un appuntamento fisso, quasi immancabile per decine di romani. Anche in questo 15 agosto, come da oltre dieci anni a questa parte, via Giovanni Conti a Vigne Nuove è divenuta meta di un vero e prorpio pellegrinaggio la dove nel 1980 sorgeva quello che oramai è divenuto il Palo della morte per eccellenza. Nonostante l'afa domenicale ed il giorno di Ferragosto anche in questo 2021 l'appuntamento fra Enzo (no Renzo) e Sergio a quello che oltre 40 anni fa era un palo dell'alta tensione ha visto uomini, donne ed intere famiglie presentarsi sotto i cosiddetti "cilindri" del quartiere del III Municipio Montesacro armati di penne a biro, calze di nylon e l'immancabile cartello per Cracovia. Una tradizione divenuta tale anche in seguito ad un evento organizzato oramai tutti gli anni dalla pagina facebook de I Colossi della Commedia dove ogni anno vengono postate decine di foto dell'immancabile autoscatto.  

Appuntamento fisso che quest'anno ha visto la presenza anche di una pattuglia della Polizia di Stato della Questura di Roma con due agenti in posa sotto l'albero, dove una volta c'era il palo della morte, dove da anni oramai è appeso un cartello "pericolo di morte" a ricordare il traliccio che sorgeva a pochi passi dal mercato coperto di Val Melaina nel 1980. 

Autoscatto a cui non hanno rinunciato nemmeno i volontari dell'associazione di Protezione Civile AVS Cosmos "Domenica 15 agosto... “Aspettando Martucci per partire per Cracovia, con bic e collant” la nostra squadra è sul territorio anche oggi...Buon Ferragosto a tutti".

Ferragosto 2021 al Palo della Morte

Foto e pellegrinaggio al Palo della Morte che ha trovato il commento di colui che per primo andò sotto al traliccio di via Conti, Carlo Verdone appunto che anche in questo 2021 ha celebrato i suoi fans: "Grazie ancora a tutti per questo bellissimo tributo al mio primo film "Un sacco bello" dal 1980 - le parole dell'attore e regista del film divenuto oramai un culto -. Vedervi ancora lì dove sorgeva il palo della morte ogni anno è veramente un'idea fantastica". 

Dal Sorpasso ad Un sacco bello: i classici del cinema del Ferragosto romano

Penne a biro, calze di nylon e l'immancabile selfie, sono infatti decine gli scatti dei pellegrini del Palo della morte postati poi sulla pagina facebook dell'evento "Ferragosto 2021 al Palo della morte", ognuno accompagnato da una delle battute divenute un cult del film. "E poi scusa avemo fatto er passaporto avemo fatto er visto avemo comprato e carze de seta avemo comprato e penne a biro...", "h 11:30 io ce stavo", scrive un altro romano in posa in via Conti. Autoscatti che hanno visto in posa anche intere famiglie, arrivate nel quadrante nord est della Capitale anche con i figli piccoli al seguito: "...quest'anno ar mi fijo 'o svezzamento j'o faccio fa' 'n Polonia... noi stamo a 'nna. Se vedemo su...". 

Insomma tabella di marcia "Roma, Vardechiana, BoRzano, Cracovia" che anche quest'anno ha visto il coatto Enzo interpretato da Carlo Verdone non riuscire a raggiungere la tanto agognata città polacca insieme a Sergio. Un viaggio che Enzo anche quest'anno comincerà da piazzale dei Partigiani assieme all'amico di Martucci, con i due che partiranno insieme sulla spider nera e rossa facendo immaginare agli spettatori l'arrivo nel Paese dell'Est Europa. Il tutto in attesa del 15 agosto del 2022, quando alla tanta agognata domanda: "Volevo sapè com'eri messo pe' Ferragosto?", la risposta sarà, ne siamo sicuri, l'immancabile selfie a "mezzogiorno palo della morte". 

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