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Cultura

Film nelle arene estive: a Roma tutti pazzi per il Cinema all'aperto

Le arene estive propongono il cinema come una più che valida risorsa culturale per la città, capace di creare nell’ incontro che avviene tra le persone una precisa consapevolezza; la settima arte è sempre viva e in estate più che mai

Da Trastevere a Talenti, da Marconi a Villa Borghese, da Ostia a Balduina, e continuando quasi per tutta Roma, le arene cinematografiche sono una conferma per l’attività culturale di questa città. Se ci fossero stati dubbi sul fatto che il cinema in estate riscontrasse delle carenze o se fosse un fruitore di cultura e aggregazione poco valida, questi possoni essere decisamente eliminati a favore di un fervore popolare che viene rivissuto in estate e che dimostra la dinamicità culturali delle arene presenti sul tutto il territorio romano. Esempi come il Cine Village al parco Talenti, che alla sua prima edizione si sta rendendo protagonista dell’estate romana; oppure il Piccolo Cinema America, che nonostante le avversità lecite ed illecite che ha subito resiste e persiste, come ci ha confermato anche Valerio Carocci figura guida del gruppo culturale, testimoniano il valore del cinema inteso come un progresso per la città e non come una parentesi stagionale

Le arene presenti sul territorio

Sono 15 le arene estive che proporranno eventi culturali ed il mezzo cinematografico è il perno portante di ognuna. Arena Acrobax, situata presso l’ex cinodromo a ponte Marconi, le proiezioni sono partite il 16 maggio e si chiuderanno il 29 di agosto. L’ Arena a S. Cosimato che propone l’evento Il cinema in piazza, il periodo di attività andrà dal 1 giugno al 1 agosto. In occasione della XXV edizione Isola Tiberina è in apertura dal 13 giugno al 1 settembre, l’Arena isola del cinema esattamente al fronte del lungotevere. A Villa Borghese è stato allestito il Caleidoscopio – Arena casa del Cinema, programmazione in corso dal 16 giugno al 9 settembre. Dal 18 luglio al 9 luglio è aperto l’evento Estate in borgata ad Arena villa Giordani. Il cinema in piazza è presente anche ad Ostia, con l’ Arena Porto Turistico di Ostia dal 22 giugno al 21 luglio. Sotto le stelle dell’Austria è l’evento che riguarda l’Arena forum Austriaco di cultura, in programmazione dal 25 giugno al 10 luglio. Arena cinema Tiziano in via Giudo Reni, in apertura dal 28 giugno al 18 luglio. Arena cinema di villa Lazzaroni dal 3 luglio al 2 settembre. Arena del Cinema Balduina dal 2 al 16 luglio. Sempre dal 2 luglio fino al 20, ci sarà l’evento Bimbi belli presso l’Arena nuovo sacher. Luglio è un mese importante anche per il quartiere Garbatella, che con l’apertura dell’evento Arena Garbatella dal 12 luglio al 8 settembre dimostra di essere una zona di fermento culturale per la serie di eventi che ospita. Importante per l’eco culturale della città è l’evento che riguarda il Comprensorio archeologico di S. Croce in Gerusalemme, l’antico anfiteatro che può ospitare circa 3.500 persone è aperto dal 6 al 20 luglio. L’ Arena Aniene invece ospiterà il pubblico dal 30 luglio al 3 settembre, dove oltre i film le persone potranno usufruire dei servizi di ristorazione. A tal proposito la politica dell’arena si sposa perfettamente con il suo slogan: “con la cultura si può anche mangiare”.

Un successo inaspettato

Per quanto possa sembrare una sorpresa non stupisce il fatto che le arene cinematografiche siano di estate in estate sempre più piene. Oltre alla particolarità dell’evento, alle suggestioni che offrono la visione dei film sotto le stelle c’è un fattore del tutto pratico e che riguarda la qualità dell’offerta delle arene cinematografiche.  La possibilità di accedere in molte arene, quasi o del tutto, gratuitamente non è una condizione da non considerare. Uno dei fattori che più invoglia il pubblico ad andarci sta nella condizione che l’entrata agli eventi sia gratuita. Uno degli esempi maggiori è riferito al cinema all’aperto di piazza San Cosimato in Trastevere. L’impegno culturale e sociali dei ragazzi del Piccolo Cinema America ha contribuito a creare vivacità culturale sia tra le persone del posto, che tra quelle poste fuori la zona trasteverina. La possibilità di accedere agli eventi senza pagare oltre ad essere un modo per rendere la cultura fruibile a tutti attraverso il cinema, è anche un aspetto che sottolinea il carattere popolare del cinema, marcando su quanto questo fattore sia importante per il valore sociale che assume; in grado di creare un momento di aggregazione dove il pubblico si riconosce in un’identità culturale che non vive discriminazioni. A partire da questo che le arene rilanciano l’attività cinematografica, dove all’interno, o meglio forse all’esterno di questi luoghi si può ritornare a stare in contatto con questo clima di passione che il cinema innesca e che le persone riescono a condividere.

Due punte dell’iceberg

L’ondata culturale che ha creato il fenomeno delle Arene cinematografiche ha fatto sì che tra le diverse realtà culturali del territorio ne emergessero alcune, che per diversi motivi si sono rese protagoniste degli eventi estivi che riguardano questa estate. Oltre alle vicende, ormai note da diversi anni, che collocano il Cinema America al centro delle dinamiche sociali e politiche del panorama culturale estivo della città; un altro evento che si è fatto notare è stata la prima edizione del Cinevillage a Parco Talenti di Roma. Seppure il festival non è di tipo gratuito, le modalità dell’evento e le dinamiche riguardante come sia stato creato, sono state determinanti a creare un vortice di entusiasmo e curiosità che sta rendendo attivamente partecipi non solo gli abitanti della zona ma anche i commercianti che circoscrivono la stessa. L’evento spicca non solo per il suo esordio all’interno del III municipio della Capitale, ma anche per la strategia adottata per l’organizzazione. Infatti l’intero quartiere vi è partecipe; non solo perché gli abitanti faranno da pubblico partecipando all’evento, ma anche perché saranno coinvolti gli esercizi commerciali. Per questo sono previste all’interno del festival, da parte dell’organizzazione, diverse collaborazioni con i commercianti della zona, che attraverso le loro attività saranno presenti all’interno dell’offerta culturale e di consumo del Cinevillage.

Valerio Carocci ci racconta l’importanza delle arene

Importanti sono state le considerazioni del leader del Piccolo Cinema America, Valerio Carocci, che lasciandoci alcune dichiarazioni ci ha raccontato di quanto nonostante le ultime vicende sconcertanti che hanno riguardato i ragazzi del Cinema America vittime di aggressioni, non sono valse a far cambiare rotta alla ferma volontà di essere attivi in piazza S. Cosimato. Inoltre ci ha sottolineato la grande risposta di pubblico all’interno delle arene cinematografica organizzata all’interno del parco della Cervelletta luogo in cui Valerio Carocci è cresciuto. “ Vedere l’arena ogni mercoledì sera sempre più piena è una conferma del lavoro che stiamo svolgendo, mi sento orgoglioso e soddisfatto di essere partecipe di un’attività culturale che vede questa città viva e che lotta per un modello diverso di Roma”. Dalle parole di Carocci emerge la voglia di far vedere una visione alternativa della capitale che spesso ci viene illustrata come una città in declino. Una visione, quella di Carocci, che premia l’idea di scambio e condivisione attuabile all’interno delle arene e partendo da questo costituire all’interno di esse le possibilità reali di ideali di convivenza, che allontanano ogni forma di diversità. “Vedo nelle arene a differenza del cinema in sala la possibiltà di poter entrare in contatto con l’esterno, dove per esterno s’intende soprattutto l’opportunità di poter rapportarsi e confrontarsi con le diverse dinamiche del territorio, sia culturali che sociali,  che sono alla base delle nostre tradizioni popolari”.

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