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Cultura

San Benedetto e la fiaccola della pace: da Subiaco a Santiago, patto di amicizia tra i due cammini

Due atleti percorreranno 330 chilometri da Norcia a Cassino

La fiaccola di San Benedetto torna in Europa dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia. Sorretta da due giovani atleti, raggiungerà – partendo da Norcia, le città di Subiaco e di Cassino: tutti luoghi simbolo del cammino benedettino. Dopo i 330 chilometri italiani sulle orme di San Benedetto, la fiaccola ‘Pro Pace et Europa Una’ partirà alla volta della Spagna e della Galizia e farà tappa al Monastero di Silos a Madrid e alla cattedrale di Santiago de Compostela. 

Un patto di amicizia tra i due cammini

Un ‘patto di amicizia’ che lega i due cammini – quello di San Benedetto e quello di Santiago – con l’obiettivo di portare un messaggio di pace ma anche uno sviluppo nell’ambito del turismo e della valorizzazione delle terre benedettine. Un’occasione di rilancio per i due Paesi, quindi, che non può prescindere dalla storia, dalle origini e dalla cultura. Il programma benedettino, che vede l’avvio del cammino il prossimo 26 febbraio da Norcia, è stato presentato in conferenza stampa nella mattina di venerdì, presso lo ‘Spazio Europa’ della sede del Parlamento europeo in Italia.

All’appuntamento hanno partecipato i sindaci delle tre città Nicola Alemanno (Norcia), Domenico Pertini (Subiaco), Enzo Salera (Cassino). Hanno portato un contributo le assessore regionali al turismo di Lazio e Umbria, rispettivamente Valentina Corrado e Paola Agabiti, il presidente di Enit, Giorgio Palmucci, don Luigi di Bussolo dell’Abbazia di Montecassino. Oltre al padrone di casa, Antonio Parenti – capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea, hanno portato un saluto anche Alfonso Dastis, ambasciatore di Spagna in Italia e Riccardo Guariglia, ambasciatore di Italia in Spagna. 

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All'accensione della fiaccola anche il presidente Mattarella

La ‘fiaccola’ – che lo scorso anno ha voluto omaggiare la città di Bergamo, una delle più colpite dalla pandemia di Covid-19, rimasta impressa nella mente degli italiani per l’immagine delle bare nei camion militari – sarà benedetta da papa Francesco il prossimo 23 febbraio e partirà da Norcia il 26. In quella occasione sarà presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “La prima volta in visita nella nostra città, per l’accensione della fiaccola ma anche per vedere lo stato dei lavori delle nostre terre dopo il sisma” ha annunciato il sindaco Alemanno che ha presentato le tappe anche istituzionali della ‘fiaccola’ in Spagna.

Il sindaco di Subiaco: "Abbiamo una grande responsabilità, conservare il messaggio benedettino"

Il sindaco di Subiaco – Petrini- ha sottolineato l’importanza dei luoghi benedettini nella città del Frosinate invitando tutti a non dare mai per scontata la pace: “Abbiamo una grande responsabilità, conservare la parola benedettina. Nella luce della cooperazione ci sia un messaggio di pace, di unione e di valorizzazione dei nostri territori”. Di ripartenza e di speranza ha parlato anche il sindaco di Cassino, Salera: “Un messaggio di pace forte, soprattutto in questo periodo in cui spirano venti di guerra in Europa”.
Cultura, turismo, conservazione delle radici e valorizzazione dei territori sono stati gli argomenti trattati dalle assessore regionali, Corrado e Agabiti.

7500 passaggi registrati nel 2021 sul cammino benedettino

La delegata al Turismo della Regione Lazio ha evidenziato il rapporto di amicizia tra l’Italia e la Spagna sottolineando l’impegno della Regione a supporto di iniziative come quella avviata dai comuni di Subiaco e Cassino e gli investimenti fatti fino ad ora: “Nel 2021 il cammino benedettino ha registrato 7500 passaggi, gli stessi del 2019 - ha poi aggiunto – la Regione Lazio sarà sempre disponibile nella promozione di questo pellegrinaggio”. Anche l’assessora regionale Agabiti ha puntato l’accento sugli investimenti nell’ambito del turismo e dei cammini: “Benedetto è figlio di questa terra e ne siamo molto orgogliosi”. 

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Dopo la Spagna, la fiaccola torna in Italia

Le celebrazioni benedettine, dopo le tappe italiane, proseguiranno in Spagna dunque. Il 3 marzo a Madrid per la presentazione del brand ‘Terre di San Benedetto’, il 4 marzo incontri istituzionali con ambasciatori, il 5 marzo la visita presso il monastero di Santo Domingo de Silos, il 6 marzo presso la cattedrale di Madrid e il 7 a Santiago de Compostela. A conclusione del viaggio in Spagna, la fiaccola tornerà in Italia e di nuovo a Subiaco, Cassino e poi Norcia.  

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