Al via la seconda edizione del concorso letterario "Parole d'Italia"
Il 31 gennaio prossimo scade il termine per la partecipazione alla seconda edizione del concorso letterario "Parole d'Italia".
Organizzato dall'associazione Castellum con il contributo delle Biblioteche di Roma, "Parole d'Italia" ha come tema conduttore i "racconti brevi di nuovi e vecchi italiani": chiede ai partecipanti di raccontare sensazioni, emozioni, immagini ed esperienze, storie di vita.
"Vecchi e nuovi italiani" non si riferisce infatti solo a questioni meramente anagrafiche, ma vuole raccogliere storie di giovani e meno giovani, abitanti di questo nostro Bel Paese, in città o in provincia, che nel pieno della crisi economica e sociale fanno i conti con una realtà culturale in continua mutazione: vanno a scuola in classi sempre più "miste", vivono in quartieri, paesi e condomini con famiglie di provenienze sempre più diverse, si confrontano con culture "straniere" cercando con quel modo tutto italiano che dalla Roma Imperiale al Rinascimento ci ha reso centro del mondo, di trovare la giusta sintesi e punto d'incontro nella creazione di nuovi equilibri socio-culturali.
Con l'obbiettivo quindi di incentivare la scrittura creativa fra i giovani e meno giovani e creare un'occasione di confronto fra autori e lettori, il concorso letterario "Parole d'Italia" si apre a tutti, senza alcuna distinzione di nazionalità, etnia, cultura, età o religione. La partecipazione e? libera e gratuita e prevede un'età minima di 14 anni compiuti.
I lavori presentati dovranno essere in lingua italiana od in una delle sue forme dialettali. Ogni partecipante potrà proporre un solo brano originale, inedito, della lunghezza massima di 15.000 battute, inerente il tema del concorso. I brani andranno inviati entro il 31 gennaio 2015 all'indirizzo email info@castellum.it .
Una giuria tecnica selezionerà i venti lavori migliori, i cui autori verranno invitati ad un laboratorio di scrittura in 3 appuntamenti presso la biblioteca Goffredo Mameli al Pigneto, in cui si analizzeranno i brani proposti.
Gli stessi brani verranno raccolti nel volume "Parole d'Italia II edizione" e pubblicati in 2000 copie. La stessa raccolta verrà anche pubblicata in formato ebook.
La raccolta verra? presentata in un ciclo di 4 appuntamenti di reading presso la biblioteca Goffredo Mameli al Pigneto, dove due attori leggeranno al pubblico 5 racconti per ogni appuntamento. Ad ogni appuntamento verranno distribuite gratuitamente al pubblico le copie della raccolta.
La sede prescelta per il progetto e? la Biblioteca Goffredo Mameli al Pigneto. Vivendo da residenti la realta? della zona, questa e? spesso protagonista sia in positivo che in negativo delle cronache romane, grazie alla sua effervescenza culturale e per colpa del degrado e delle tensioni sociali che la caratterizzano. Visto il tema proposto, "vecchi e nuovi italiani", il Pigneto si pone al centro del nostro progetto, un quartiere dove vecchio e nuovo si sovrappongono: dalla tradizione romana alla cultura interetnica, dalla vecchia residenzialita? di borgata ai nuovi residenti stranieri. Il pigneto ed i suoi abitanti hanno tantissime storie da raccontare e noi da li? vorremmo partire.