Cinématique al Teatro Vascello
Giovedì 20 ottobre ore 18.30
Cinématique al Teatro Vascello per il secondo appuntamento di Mediaviglia
Giovedì 20 ottobre Cinématique(Vers. 2015) di Adrien M e claire B sarà al centro della seconda tappa di Mediaviglia, il percorso di visione che AGITA / Casa dello Spettatore hanno ideato in collaborazione con il Romaeuropa Festival 2016.
Mediaviglia è un percorso di visione che indaga in modo partecipato e condiviso l'essere spettatore di fronte alle nuove forme dello spettacolo dal vivo. Arti performative, installazioni interattive ed elaborazioni digitali per nuove esperienze di visione che annullano sempre più la distanza tra oggetto e soggetto dell'osservazione, tra percezione del reale ed esperienza del virtuale. Un invito a riflettere sul rapporto tra il contemporaneo dei linguaggi dell'arte e il quotidiano del "consumo" di simboli e segni.
L'appuntamento è al Teatro Vascello alle 18.30 per andare incontro alla visione dello spettacolo.
Info e iscrizioni:
casadellospettatore@gmail.com
oppure 334954424 / 349 5941419
(incontro preliminare alla visione + biglietto spettacolo € 10.00)
Su Cinématique:
Qual è la consistenza dei sogni nel presente delle innovazioni tecnologiche e della realtà virtuale? Le opere di Adrien M & Claire B sono una possibile risposta a questa domanda.
A Romaeuropa nel 2014 con Hakanaï e nel 2015 con Le mouvement de l'air, il duo fondato nel 2004 dallo scienziato e giocoliere Adrien Mondot e della grafica Claire Bardainne, torna a incantare gli spettatori del Festival con una nuova versione di Cinématique, opera che nel 2009 gli valse il premio della giuria nella competizione internazionale di danza e nuova tecnologia all'interno del Festival des Bains Numériques in Francia.
Il moto dei corpi -secondo la cinematica richiamata dal titolo dello spettacolo- è la chiave per far vibrare questo nuovo sogno a occhi aperti: un susseguirsi di paesaggi virtuali composti da elementi naturali, numeri, linee, punti, lettere e figure astratte che interagiscono, in tempo reale, con i corpi d'una danzatrice e un giocoliere, grazie ai sofisticati software sviluppati dagli stessi Adrien Mondot e Claire Bardainne. Ed è proprio il lavoro di sviluppo informatico, che ha impegnato i due artisti per ben più di tre anni (fino alla realizzazione del software eMotion), a permettere a corpi e oggetti protagonisti di Cinématique d'acquisire nuove conformazioni fisiche e nuove possibilità di movimento: la danza, qui, si fa ludica e maliziosa, la giocoleria inscrive visionari rapporti con gli oggetti, mentre la musica di Christophe Sartori e Laurent Buisson fa vibrare poeticamente lo spazio e disegna nuovi territori da esplorare.
Perché a interessare Adrien M & Claire B è, prima di tutto, l'attività emotiva dello spettatore: a lui spalancano le porte dei sogni e dell'immaginazione, in lui annientano il confine tra sogno e realtà.