The Look of Silence al Cinema Adriano
The Look of Silence al Cinema Adriano
Nella ricorrenza del Giorno della Memoria, Sala Bio torna a Roma con il film vincitore del Gran Premio della Giuria a Venezia 71, presentato in collaborazione con Amnesty
The Look of Silence
Candidato all'Oscar 2016 come miglior documentario
Nella ricorrenza del Giorno della Memoria (27 gennaio), martedì 26 gennaio a Roma (Cinema Adriano) torna Sala Bio con la proiezione speciale di THE LOOK OF SILENCE, l’importantissimo film di Joshua Oppenheimer recentemente candidato al Premio Oscar® 2016 come Miglior Documentario.
Il film, già vincitore del Gran Premio della Giuria a Venezia71 e designato in questi giorni Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, esplora le conseguenze e i tragici eventi dell’eccidio indonesiano che negli anni Settanta ha provocato la morte di un milione di persone tra comunisti, minoranze etniche e oppositori politici. Un fatto storico troppo a lungo passato sotto silenzio, ma già al centro dell’opera prima di Joshua Oppenheimer, The Act of Killing.
"Dai documentari di Oppenheimer sull'Indonesia non si esce mai indifferenti. Sconvolti o indignati, piuttosto. Ma devono essere visti, perché sono uno strumento della memoria: quella delle vittime e quella dei carnefici. La seconda è spesso senza pentimento e dunque leggera, di quella leggerezza che l'impunità garantisce. La prima, quella delle vittime, è tortura se non è accompagnata dalla giustizia. Memoria e giustizia sono le parole-chiave delle tre proiezioni di 'The look of silence' promosse da Sala Bio e cui Amnesty International Italia aderisce convinta", ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, che introdurrà la serata.
THE LOOK OF SILENCE di Joshua Oppenheimer (Danimarca, Finlandia, Indonesia, Norvegia, Gran Bretagna/2014/98') - Indonesia: tra il 1965 e il 1966 il generale Suharto prende il potere e dà il via a una delle più sanguinose epurazioni della Storia. Con la complicità e il supporto dell’esercito indonesiano, gruppi para-militari massacrano oltre un milione di persone, tra comunisti, minoranze etniche e oppositori politici.
Nato nel 1968, Adi non ha mai conosciuto suo fratello, mutilato e ucciso barbaramente da alcuni membri del Komando Aksi nell’eccidio del Silk River. Il regista Joshua Oppenheimer, che già aveva rotto il silenzio sul genocidio indonesiano con il suo acclamato The Act of Killing scioccando pubblico e critica di tutto il mondo, porta Adi a incontrare e confrontarsi con i responsabili di quell’atroce delitto, in un percorso che ha come obiettivo quello di tutti i grandi viaggi: la ricerca e l’affermazione della verità