Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci a Villa Aldobrandini
Si sono accesi i riflettori delle serate estive del Tuscolo con Dimore Sonore, il Festival delle Ville Tuscolane. Dal 1 luglio al 1 agosto, appuntamento con la prima parte del Festival: un mese di eventi con concerti, teatro, performance e incontri con grandi nomi della cultura, della musica e dello spettacolo. Un cartellone di pregio promosso dalla Regione Lazio, organizzato da Irvit, l’Istituto Regionale per le Ville Tuscolane, e che vedrà la collaborazione anche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della Fondazione Romaeuropa e delle associazioni del territorio.
Sabato 10 luglio a Villa Adrobrandini appuntamento con Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci. Alle 21, circondato dalla scenografia disegnata da Giorgio Gallione, che firma anche la drammaturgia e la regia dello spettacolo, Elio con cinque musicisti darà vita a un’insolita e bizzarra carovana sonora per celebrare il cantautore più eccentrico della canzone italiana: Enzo Jannacci.
Con gli arrangiamenti musicali del M° Paolo Silvestri, Elio “racconterà” l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi ai confini del surreale. Un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci: da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra (prezzo del biglietto: 18 euro posto unico).
Qui il programma completo di Dimore sonore, il festival delle Ville Tuscolane.