"A Dinner with", 6 cene con chef stellati al Radisson Blu di Roma
Radisson Blu es.Hotel, Rome e il ristorante Sette sono lieti di annunciare sei importanti cene evento, in compagnia di sei chef con stella Michelin selezionati tra i migliori interpreti della cucina italiana contemporanea.
Ingredienti e odori che uniscono i sapori antichi e le tecniche moderne provenienti da tutte le parti del mondo, andando a comporre così piatti che saranno “tradizione” domani.
Una cura e una passione che nasce e si sviluppa in una ricerca costante sul territorio di appartenenza, nelle aziende agricole e produttrici, nella campagna e nei mari italiani, valorizzando al meglio ogni singolo prodotto e prediligendo tutti quei sistemi produttivi artigianali, biologici e ad impatto zero.
Protagonista del nostro progetto di ristorazione è il resident chef Giuseppe Gaglione autore di una cucina in costante equilibrio tra i sapori tipici del Mediterraneo ed elaborazioni fusion in linea con le più importanti tradizioni gastronomiche internazionali contemporanee.
Il programma
Martedì 14 Maggio 2019
Andrea Ribaldone - classe 1971, milanese di nascita, ma piemontese per origini e formazione, cresce professionalmente nelle cucine del Ristorante La Fermata di Alessandria, gestite da chef Riccardo Aiachini, che considera suo maestro di vita e di lavoro. Dopo innumerevoli esperienze in Europa e non solo, Andrea è oggi uno chef con estro definito e tecnica di altissimo livello. La sua cucina si può definire “solare”, con un bilanciamento perfetto tra l’equilibrio della tradizione e l’eleganza della ricerca. Sua caratteristica fondamentale è la costante ricerca di nuove materie prime, meglio se territoriali e selezionate secondo criteri etici di produzione e distribuzione. Chef patron dell’Osteria Arborina* dal 2017 ma non solo: Andrea Ribaldone è anche consulente ed F&B Director per JSH Hotel&Resort e uomo di punta di Identità Golose Milano, primo hub internazionale della ristorazione.
Dicono di lui: «Andrea Ribaldone ha il Piemonte nelle vene: il padre è di Lu Monferrato e la mamma - sua maestra indiscussa in cucina, ottima cuoca, rea di aver trasferito al figlio l’amore per le cose buone - è pure piemontese. Il nonno del cuoco aveva invece un famoso pastificio a Milano: nel secondo Dopoguerra serviva l’esercito, inventandosi la famosa pasta a forma di Ruota»
Lunedì 17 Giugno 2019
Nicola Fossaceca - classe 1983, è lo chef Patron del Ristorante al Metrò* (pasticceria di famiglia divenuta ristorante nel 2002) di San Salvo Marina (CH), sulla costa abruzzese. Ha un profondo legame con la sua terra di appartenenza; partendo dai sapori e dalle tradizioni locali da cui trae ispirazione, elabora percorsi originali che si nutrono degli insegnamenti della cucina internazionale.
Dicono di lui: «Quando Nicola comincia a rivisitare a modo suo alcuni classici della cucina marinara locale, qualcuno storce il naso ma se ne intravede il guizzo, la mano leggera, la ricerca continua di quei contrasti che vivono dentro e fuori di lui, frutto di una creatività mai autoreferenziale che la Michelin premia con una stella nella guida 2013»
Martedì 16 Luglio 2019
Francesco Brutto - classe 1988, è lo chef del ristorante Undicesimo Vineria* di Treviso. La sua cucina, visionaria e coraggiosa, presta grande attenzione alle erbe, ai prodotti locali e alla rielaborazione degli stessi con un approccio armonioso e d’avanguardia. Il suo obiettivo è quello di non stravolgere le eccellenze locali, ma di riuscire a donare loro nuova forma.
Dicono di lui: «Benché lontano da una collocazione confortevole e fatta la tara della copiosa presenza di erbe ed essenze che inebriano e quasi narcotizzano, l'esperienza risulta una delle più complete da un punto di vista non solo sensoriale ma anche conoscitivo: astratta, estatica, a tratti perfino mistica com'è l'esperienza artistica pura»
Lunedì 16 settembre 2019
Alessandro Dal Degan - classe 1981, eredita l’amore per la cucina da sua mamma, cuoca anch’essa.
Oggi è lo chef patron del ristorante La Tana* ad Asiago (VI) e tramuta la passione per la cucina in una entusiasmante ricerca della materia prima e degli ingredienti della sua terra.
Dicono di lui: «(Alessandro è) un cuoco-erborista che conosce ogni germoglio, erba o radice che cresce sullo splendido Altopiano, gli stessi arbusti cantati dall’asiaghese Mario Rigoni Stern. [...] Una cucina personalissima e materica, che non dissipa, nè sfigura la materia prima come fanno tanti oggi: questa rimane centrale e ben presente sotto i colpi rispettosi dell’eroe Dal Degan, JRE dalle idee sempre più chiare, dal procedere sempre più elegante e dalla mano definitivamente libera da qualche piccola ingenuità delle origini»
Lunedì 21 Ottobre 2019
Mauro Buffo - classe 1978, è oggi chef del ristorante 12 Apostoli* a Verona. Dopo molteplici ed importanti esperienze nelle cucine di tutto il mondo, torna nella sua città natale a guida della brigata dei 12 Apostoli. Tecnica superiore, eleganza e territorio si fondono armoniosamente nei suoi piatti.
Dicono di lui: «Buffo è di poche parole, di una timidezza di fondo che può essere scambiata per alterigia. Tecnicamente inappuntabile, preparatissimo, ferrato, merita una fama che ancora non ha appieno, ma che conquisterà a breve, se il progetto 12 Apostoli andrà in porto. Un personaggio da scoprire, oltre che un grande chef che propone armonie di altissimo livello. «Avevo voglia di tornare a casa, dopo essere rimasto distante per tanto tempo. Ho riscoperto il contatto con la natura, col territorio: mi fermo dall'artigiano che mi prepara un grande prosciutto crudo, poi all'Orto Botanico del Monte Baldo, dove faccio incetta di erbe spontanee».
Lunedì 11 Novembre 2019
Davide Caranchini - classe 1990, è lo chef del ristorante Materia* di Cernobbio (CO). Dopo il diploma all’alberghiero di Como, parte per una serie di esperienze all’estero tra cui il Noma a Copenaghen. E’ proprio qui che il giovanissimo chef si appassiona al mondo vegetale scoprendo sempre la sorpresa che la natura può offrire. La sua cucina è commistione di tradizione della sua terra, di sperimentazione e continua ricerca e di tutti i viaggi e le esperienze acquisite all’estero.
Dicono di lui: «E’ uno dei giovani cuochi italiani di maggior talento e il suo ristorante Materia è dall'apertura una delle tappe imprescindibili per chi vuole osservare da vicino una cucina d'autore capace di muoversi tra influenze nordiche, fermentazioni, estrazioni, acidità e gusti amari. Un mondo davvero complesso, nel dietro le quinte, ma che al tavolo arriva in versione spesso essenziale, e dove l'immediatezza la fa da padrone».
Per maggiori dettagli:
Link all'evento FB