Barbara Salvucci. Ink
Barbara Salvucci. Ink
fino al 26 giugno al Museo Carlo Bilotti
Barbara Salvucci presenta i suoi ultimi lavori. Isola di zinco magica nella sua potenza, resa leggerissima dalle trasparenze che la attraversano quasi a inseguirne le venature.
Sui muri grandi, le poetiche forme realizzate a china paiono liberarsi leggere. Danzano sulle pareti come bellissime meduse marine. Il gesto metodico, ossessivo, monastico, utilizzato dall’artista per arrivare a penetrare all’interno dei suoi materiali è stato possibile attraverso un lavoro che è stato anche di alcuni artisti degli anni Settanta, dai quali si distanzia per una personale leggerezza e felicità delle forme. Barbara consegna alla materia il dono di rivelarci non solo il mistero del genere umano ma quello della creatività dell’universo.
Curatore: Maria Grazia Tolomeo