!Aquí Me Encuentro¡- Concerto di Chitarra Flamenca
!Aquí Me Encuentro¡
di Matteo D'Agostino
Matteo D'Agostino - Chitarra Flamenca
Luca Caponi - Cajón Set
Artista Invitada: Sara Vallucci - Baile
Musiche di Matteo D'Agostino
"¡Aquí Me Encuentro!" vuol dire "Eccomi Qui!", ed è lo spettacolo dove metto a nudo la mia sensibilità di interprete e di compositore. E' una dichiarazione di amore per la musica e per un genere musicale, il flamenco, al quale sono dedito da più di 15 anni.
Questo progetto musicale è il punto in cui si incontrano tutte le influenze musicali che ho assorbito e che negli anni mi hanno emozionato, prendendo la forma del flamenco, la musica con cui risuono di più attualmente. Il concerto quindi si presenta come un insieme di composizioni originali, basate sulle forme degli stili musicali flamenchi (palos) più conosciuti, come Buleria, Alegrias, Tangos, Rumba, ecc... il tutto influenzato da altri generi musicali come il jazz, bossa-nova, musica classica.
Il Flamenco, è una cultura popolare, fatta di terra, di sole e di mare, come l'Andalusia. E' la cultura con cui un popolo, quello gitano, ha saputo riscattare la sua condizione di segregazione, creando un'arte che veicola sentimenti profondi e stati d'animo che vanno dal primitivo al sublime. È una musica che ha saputo essere colta ed influenzare compositori come Isaac Albéniz, Joaquín Rodrigo, Manuel de Falla. È divenuta poesia, passando per le mani di Federico García Lorca e Rafael Alberti. È una danza forte e suggestiva. È una cultura viva, che tuttora permea profondamente il sud della Spagna e i suoi abitanti.
Il Flamenco, è una cultura popolare, fatta di terra, di sole e di mare, come l'Andalusia. E' la cultura con cui un popolo, quello gitano, ha saputo riscattare la sua condizione di segregazione, creando un'arte che veicola sentimenti profondi e stati d'animo che vanno dal primitivo al sublime. È una musica che ha saputo essere colta ed influenzare compositori come Isaac Albéniz, Joaquín Rodrigo, Manuel de Falla. È divenuta poesia, passando per le mani di Federico García Lorca e Rafael Alberti. È una danza forte e suggestiva. È una cultura viva, che tuttora permea profondamente il sud della Spagna e i suoi abitanti.
Matteo D'Agostino
E' necessaria la prenotazione