Alla scoperta dei corpi minori del sistema solare al Parco astronomico di Rocca di Papa
Comete - in particolare, la cometa di Neanderthal che dà spettacolo nel cielo - meteore e asteroidi saranno i protagonisti dello speciale evento scientifico in programma venerdì 20 gennaio al Parco astronomico di Rocca di Papa (RM). A organizzare l'evento, l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), impegnata da oltre 25 anni nella promozione e diffusione della cultura scientifica.
L'esperto dell'ATA Salvatore Almaviva illustrerà al pubblico l’origine, le caratteristiche e le proprietà dei corpi minori del Sistema Solare, senza tralasciare i rischi per la vita sulla Terra collegati a un loro impatto. “Sin dai tempi più antichi – spiega il relatore dell’Astroincontro Salvatore Almaviva – l’umanità ha guardato il cielo per meravigliarsi degli oggetti celesti più evidenti e rassicuranti, in quanto osservabili in modo periodico e prevedibile. Tuttavia, oltre a questi oggetti, a volte si osservano nel cielo oggetti fugaci e inaspettati quali comete, asteroidi, meteore. Nel corso della conferenza illustrerò l’origine, le caratteristiche, le proprietà e le differenze tra questi oggetti ed evidenzierò anche le conseguenze che potrebbe avere per la vita sulla Terra un impatto con corpi di questo tipo relativamente grandi. Verranno anche discusse le tracce di precedenti impatti e illustrate le più recenti contromisure che si stanno adottando affinché eventi catastrofici di questo tipo non si ripetano in futuro o, perlomeno, si riescano a mitigare”.
Previste, al termine della conferenza divulgativa, l'osservazione diretta del cielo a occhio nudo e attraverso gli strumenti disponibili nel giardino dell’Osservatorio, in particolare il mega-Dobson da 40 cm di diametro, e la visita guidata alle sale espositive, alle installazioni del Parco Astronomico e alla cupola, che ospita la strumentazione di ricerca.
Crediti foto: Franco Silvestrini, socio operativo dell’ATA