Al RedReading c'è Furore
Da venerdì 30 marzo al Teatro di Villa Torlonia in scena un viaggio appassionato nella narrazione dei nostri anni fra racconti, libri, uomini e donne, eroi e ribelli, con RedReading, un progetto ideato dalla coppia d’artisti Bartolini/Baronio. Un incontro tra il teatro e la potenza del libro in un ciclo di quattro RedReading – uno al mese con programmazione 30 marzo, 18 aprile, 23 maggio, 14 giugno, ore 20.00 – quattro temi che hanno attraversato la ricerca artistica della compagnia Tamara Bartolini e Michele Baronio, che portano in scena un dispositivo in quattro tappe attraverso quattro ragionamenti da condividere con il pubblico.
Primo appuntamento con Furore di John Steinbeck (30 marzo); seguono Amianto di Alberto Prunetti (18 aprile), Al centro di una città antichissima di Rosa Mordenti (23 maggio), Ho costruito una casa da giardiniere di Gilles Clément (14 giugno). La terra, il lavoro, la malattia, la precarietà, le migrazioni, la memoria, la guerra, i percorsi delle donne, l’amore, la natura, la cura di sé e dell’altro, del “noi”: il ciclo di Red-Reading intesse narrazioni epiche, private e collettive, partendo da un grande classico (Steinbeck) per aprirsi a due scrittori contemporanei (Prunetti e Mordenti) che incrociano biografia e storia del nostro paese, fino ad arrivare alla costruzione di una casa metafora del “nostro” stare al mondo (Clément).
Al RedReading c'è Furore
Ospiti del primo appuntamento di venerdì 30 marzo (ore 20) per REDREADING#10 FURORE, dal libro Furore di J. Steinbeck (ed. Bompiani), lungo la linea del furore alla ricerca della terra perduta: Daniele Caucci (Presidente di Terra! Onlus), Alessandro Portelli (storico, critico musicale, anglista italiano); Francesco Raparelli (ricercatore free lance, attivista sindacale Clap); Igiaba Scego (scrittrice, giornalista); con l’intervento di Renato Ciunfrini e Sebastiano Forte (musicisti).