A Lume di Candela - Antonio Ragosta @Club55 Pigneto
Prosegue la rassegna "A lume di candela" organizzata dal cantautore Alessio Bonomo in collaborazione con Rapsodica, presso il "Club 55" di via Perugia 14 (Roma, zona Pigneto). Domenica 11 dicembre salirà sul palco Antonio Ragosta, che si esibirà in trio con Stefano Napoli al contrabbasso e Mattia Di Cretico alle percussioni accompagnando il pubblico in un viaggio nel cuore della canzone d'autore italiana, facendo interpretare alla sua chitarra capolavori di Paolo Conte, Fabrizio De Andre', Lucio Dalla, Francesco De Gregori, e molti altri. "Antonio Ragosta fa parte ormai di quella comunità di musicisti che, in una molteplicità di stili e linguaggi diversi, fanno onore al jazz italiano. Un musicista eclettico, che di questa diversità di idee ed ispirazioni fa la sua forza". Così Vittorio Lo Conte descrive efficacemente la sua cifra artistica, la sua poetica musicale, le sue esibizioni dal vivo. Antonio Ragosta è un chitarrista compositore, napoletano di nascita e romano di adozione. Musicista polistrumentista, nel 2009 consegue il diploma accademico di primo livello in scrittura e arrangiamento per organici jazz presso il conservatorio Licinio Refice di Frosinone, mentre nel 2012 si laurea in jazz presso il conservatorio S.Cecilia di Roma. La sua formazione accademica è stata sempre accompagnata da un fitta attività concertistica che lo ha visto esibirsi su importanti palcoscenici e prendere parte a diversi progetti musicali. Il percorso artistico di Antonio Ragosta è inoltre caratterizzato da una continua attività compositiva confluita in parte nel lavoro discografico da solista "Il mare e l'incanto a Roma est". Il disco, pubblicato dall'etichetta inglese SLAM nel 2013, è stato presentato alla Casa del Jazz di Roma e all'Acropolium di Cartagine per l'istituto di cultura italiano a Tunisi. La continua ricerca musicale e culturale lo spinge inoltre ad approfondire le possibilità tecniche ed espressive di altri strumenti cordofoni appartenenti a tradizioni musicali diverse quali Oud e chitarra portoghese. La sua versatilità si riflette anche nelle sue collaborazioni: il musicista francese Sandro Joyeux; il musicista Griot senegalese Pape Siriman Kanoutè; i cantautori italiani Gerardo Casiello, Alessio Bonomo e Paolo Zanardi; gli attori Moni Ovadia e Alessandro Haber; le cantautrici Pilar e Titti Smeriglio.