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Dramma sociale / Poli

La casa di cura che licenzia 29 lavoratori

Procedura di licenziamento collettivo avviata da Villa Luana, l'Ugl chiede aiuto a Rocca: "Trovi soluzione a dramma sociale"

“Un autentico dramma sociale”, così l’Ugl Salute definisce quello che sta accadendo a Villa Luana. La casa di cura privata di Poli, alle porte di Roma, ha avviato una procedura di licenziamento collettivo per 29 lavoratori. 

Villa Luana licenzia 29 lavoratori

"Siamo di fronte ad un comportamento arrogante della parte datoriale che, unilateralmente, ha ritenuto conclusa la fase sindacale lo scorso 21 febbraio senza aver fornito la documentazione, da noi più volte richiesta, che certificasse la crisi aziendale e giustificasse quindi gli esuberi dichiarati”, spiegano Gianluca Giuliano, segretario nazionale UGL Salute e Valerio Franceschini, segretario provinciale di Roma.

“In questo quadro drammatico - incalzano i sindacalisti - colpisce la tempistica paradossale che vede l'apertura di questa fase di crisi con l'insediamento di un nuovo management arrivato giusto in tempo per azionare la ghigliottina sui 29 operatori”. 

L'appello al presidente Rocca: "Trovi soluzione"

Sulla situazione dei licenziamenti di Villa Luana il sindacato si è rivolto anche al neo presidente della regione, Francesco Rocca, che domani sarà proclamato ufficialmente governatore del Lazio. “Perchè - spiegano da Ugl Salute - si possa trovare una soluzione immediata che scongiuri i licenziamenti all'interno di una struttura accreditata dal servizio sanitario regionale”. Intanto i lavoratori protestano: presidi, sit-in e bandiere sotto le finestre della casa di cura. “La Ugl Salute sarà vigile e non arretrerà di un centimetro perché le sue radici si fondano sul senso di giustizia sociale, quella messa oggi in discussione per i 29 lavoratori di Villa Luana a rischio licenziamento".

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