Turisti in difficoltà: da novembre ad aiutarli ci saranno 60 bighe elettriche
Ad annunciare l'iniziativa il vicesindaco Cutrufo: “Il turista sarà raggiunto direttamente sul luogo di interesse". Critiche dall'assessore provinciale Prestipino: “E' un altro passo nel percorso di banalizzazione della storia di Roma”
Redazione
15 settembre 2009 16:30
L'amministrazione Alemanno continua nella sua rievocazione dell'Impero romano ed annuncia che a partire da novembre sarà organizzata una nuova iniziativa di assistenza turistica “a tema”. Si tratta di bighe elettriche a bordo delle quali viaggeranno i tourist angel che raggiungeranno il turista in difficoltà.
Gli "angeli centurioni" saranno 60 giovani che indosseranno delle maglie rosse. L'annuncio è stato dato dal vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo aggiungendo che in questo modo "il turista non dovrà recarsi a uno sportello ma sarà raggiunto direttamente sul luogo di interesse".
Ironico, ma molto duro il commento dell'assessore provinciale al turismo Patrizia Prestipino: “Dopo le campagne informative con centurioni urlanti e ancelle danzanti al ritmo di rap e l’ipotesi di un parco a tema sulla romanità, ecco arrivare le bighe: un altro passo nel percorso di banalizzazione della storia di Roma intrapreso dall’amministrazione capitolina".
"Ormai”, aggiunge Prestipino, “si sta sfiorando il ridicolo. Non è possibile ridurre e mortificare il patrimonio culturale e storico della nostra città mostrando esclusivamente una rievocazione kitsch dell’Impero Romano, esperienza che comunemente si considera terminata nel 476 d.c. Come se la nostra città non avesse altro da offrire che la sua immagine stereotipata”.
La Prestipino chiude chiedendosi: “Quale sarà la prossima mossa? Il concorso di Miss Vestale? Considerando lo straordinario potenziale culturale che questa città possiede e che, ciò nonostante, si conferma un calo delle presenze turistiche, credo si possa e si debba fare molto di più.”
Gli "angeli centurioni" saranno 60 giovani che indosseranno delle maglie rosse. L'annuncio è stato dato dal vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo aggiungendo che in questo modo "il turista non dovrà recarsi a uno sportello ma sarà raggiunto direttamente sul luogo di interesse".
| Quale sarà la prossima mossa? Il concorso di Miss Vestale? |
"Ormai”, aggiunge Prestipino, “si sta sfiorando il ridicolo. Non è possibile ridurre e mortificare il patrimonio culturale e storico della nostra città mostrando esclusivamente una rievocazione kitsch dell’Impero Romano, esperienza che comunemente si considera terminata nel 476 d.c. Come se la nostra città non avesse altro da offrire che la sua immagine stereotipata”.
La Prestipino chiude chiedendosi: “Quale sarà la prossima mossa? Il concorso di Miss Vestale? Considerando lo straordinario potenziale culturale che questa città possiede e che, ciò nonostante, si conferma un calo delle presenze turistiche, credo si possa e si debba fare molto di più.”
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15 settembre 2009 16:30
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